Verso una Grande Lista Popolare: Se non ora quando?
Sabato 16 dicembre, ore 15-18, Centro Sociale Quadrifoglio di Pontelagoscuro
Ecco il menù della 2° Tappa:
- Lettura della Traccia Condivisa per cambiare Ferrara (non un programma, ma “quasi un programma” della Grande Lista Popolare)
- Si presentano i primi 13 che ci mettono la faccia (non sono ancora candidature ma l’impegno a lavorare su un tema specifico prima e dopo le elezioni)
- Poi naturalmente, nei tavoli, ci si conosce, si parla, si domanda, si propone,
Passano i mesi, le settimane, i giorni e i partiti e i vari gruppi politici del cosiddetto Tavolo dell’Alternativa continuano a perdere tempo. E nonostante che da parte de “La Comune di Ferrara” i partiti abbiano ricevuto più volte l’invito ad assumersi le proprie responsabilità. Il Tavolo non ha reso pubblico nessuna idea di programma elettorale, mentre continua il balletto sui possibili candidati sindaco/a. I vari leader politici locali, nelle uscite pubbliche e nei colloqui confidenziali, continuano a dividersi su una improbabile soluzione del rebus.
Questo infinito avvento (che probabilmente non finirà né a Natale né per la Befana), ci pare non tenga conto delle aspirazioni di tutti quei ferraresi che vorrebbero mandare a casa la giunta di Alan Fabbri. Lo stesso atteggiamento non responsabile, ci duole dirlo, lo notiamo nel comportamento dei “candidati in pectore”, che dovrebbero essere dei civici puri, ma che, invece che decidere autonomamente, aspettano anch’essi le indicazioni di questo o quel partito o di tutti i partiti assieme. I quali, come tutti abbiamo visto, non si mettono d’accordo.
La Comune di Ferrara ha sciolto le riserve e scende in campo promuovendo una Grande Lista Popolare. Ci pare l’unica scelta responsabile, l’unica risposta seria verso coloro che sperano in una Ferrara diversa. Abbiamo chiesto a tante amiche ed amiche di mettersi a disposizione, di offrire la propria competenza, la propria passione e un po’ del proprio tempo. Tanti/e preferiscono limitarsi a scrivere e sottoscrivere appelli, altri/e aspettano cosa decide il partito, altri/e ancora temono le reazioni dei poteri forti cittadini: il Comune, Ferrara Tua, l’azienda per cui lavorano… Ma qualcosa si muove: già in 13 hanno fatto un passo avanti, altri/e si aggiungeranno nelle prossime settimane.
Sabato 16 dicembre presenteremo una “traccia condivisa”, il risultato delle idee, sollecitazioni, proposte espresse fino ad oggi da centinaia di cittadini e cittadine negli incontri pubblici organizzati da La Comune di Ferrara e da altri gruppi, comitati e movimenti che, in questi mesi ed anni, sono scesi in campo. L’abbiamo chiamata un “quasi programma” perché rimarrà aperto ad altri contributi e si arricchirà di nuovi contenuti nei prossimi mesi, durante la campagna elettorale. I 5 punti fondamentali, gli obiettivi prioritari, sono però già chiari.
1 . DECARBONIZZAZIONE, MOBILITA’ E RIGENERAZIONE URBANA
2 . BENI COMUNI DA RICONQUISTARE
3 . DEMOCRAZIA PARTECIPATA
4 . UNA CULTURA GRANDE COME UNA CITTÀ
5 . WELFARE DI COMUNITA’, DIRITTI E CITTADINANZA
A tutte e a tutte, ai politici, agli intellettuali, ai candidati, agli operatori sociali e culturali, ai cittadini comuni, rinnoviamo il nostro appello: Se non ora quando? Vi aspettiamo sabato 16 dicembre e per le strade di Ferrara
Il testo integrale del “quasi programma”, che sarà letto e distribuito sabato 16 dicembre, sarà disponibile sul nostro sito: https://www.lacomunediferrara.it/ a partire da lunedì 18.
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La Comune di Ferrara
Commenti (3)
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spiegatemi la ragione che solo voi avete il ‘carisma’ tutti altri perdon tempo.
Un pò dimisura non farebbe male. C’e tanta gente che ha lavorato come voi, e non mi pare sia il caso di sbertucciarli!
Nessun Carisma Stefano. anche se è vero che tanti amici ed amiche che, come te, aspettano diligentemente le indicazioni del Partito(Partiti, questa storia de La Comune di Ferrara non arrivano ancora a capirla. C’è di peggio, ai leaderini del Centrosinistra ferrarese siamo proprio antipatici: ma come si permettono questi peones di fare una Grande Lista Popolare??? La risposta è semplice: ci sono centinaia di persone (questa è la Comune) che non vogliono “un uomo solo al comando” e vogliono parlare, discutere, proporre, soluzioni innovative per Ferrara. Da quel che vedo e sento, questa semplicissima idea (non trovi che sia anche legittima?) sta imponendosi come una proposta seria. Forse l’unica che può riportare al voto il 40% dei ferraresi che 5 anni fa non ha votato Se partecipassi anche tu, sono certo che te ne renderesti conto e troveresti risposta alla tua domanda..
secondo me sei un pò barbagianni, io da 3 anni lavoro con Ferrara sostenibile per studiare idee di cittá sta ad altri fare le liste. Se fosse per me non presenterei alcuna lista o listone; hanno voluto l’Avvocato se lo votassero. Vorrei ricordarti che quì il liderino sei tu con organo di stampa ed aspirazioni, io forse lo sono stato. Oggi sono un volontario incavolato e con la lingua lunga.
Stai bene Franceso.