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Per certi versi
La duna di Pilat,  Bordeaux 

La duna di Pilat,  Bordeaux 

È la più
La più alta
La più
Più solitaria
La più bella
Fronte
La più
Che veranda
Sulle nervature
Del mare
La folla di pini
I grandi specchi
Increspati
Dalla solitudine
Forse i cammelli
Stanno arrivando
Da Samarcanda
O forse da Bayonne
Chi lo sa
Niente che azzurro
Si vede
all’Occidente
Di vento
Mai sazia
Piccoli infiniti
Viaggiano
Come onde
Di cetra
la gioia
pietra
Disciolta
A granelli
Ringrazia

sostieni periscopio

Sostieni periscopio!

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Roberto Dall’Olio

Bolognese da sempre ancora prima di nascervi. È nomade cosmopolita. Scrisse poesie da anni otto circa. E non smise più. Pubblica libri in versi. Ritiene la poesia una forma di stoviglia, detta alla Gozzano. Ah, poeti di riferimento: Italiani: Roberto Roversi mio maestro e amico Antonia Pozzi Alfonso Gatto Guido Gozzano Stranieri: Neruda Lorca Salinas Yanez Piznik Brecht Prevert Plath Sexton Seifert Cvetaeva Ritsos Pasternak Saffo

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PAESE REALE
di Piermaria Romani

Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)