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Esce in libreria “Il Rigiocattolo” di Letizia Palmisano, edito da Città Nuova: la sostenibilità in una fiaba per tutte le età.

Il 13 dicembre esce nelle librerie ‘Il Rigiocattolo’ di Letizia Palmisano, giornalista ambientale, saggista e divulgatrice TV, edito da Città Nuova e illustrato sapientemente dall’illustratrice Anna Curti. Il libro è una fiaba ecologista – ispirata a principi di economia circolare – che ha come protagonisti dei giocattoli un po’ malandati ai quali il destino riserva un futuro diverso da quello di molti altri balocchi, spesso destinati ad essere buttati una volta rotti. Perché tutto può avere una nuova vita.

 

Di che cosa parla “Il Rigiocattolo”

“Il Rigiocattolo” narra le vicende di tre giochi un po’ malconci ovvero l’orsetto di peluche Bruno, la pianola giocattolo color arcobaleno Nola e il coraggioso Tuffolino. Guidati dal robot Milo, un veterano del luogo, i tre protagonisti scopriranno che l’arrivo al laboratorio di Rigiocattolo non sarà per loro la fine, ma l’inizio di una nuova avventura.  Questo luogo speciale, animato da un gruppo di volontari, diventa infatti teatro di una rinascita per i giocattoli, simboleggiando i principi del riuso e della riparazione, propri dell’economia circolare. Una storia di amicizia, di speranza e di ecosostenibilità che ci ricorda come nessuno sia mai troppo piccolo o troppo grande per fare la propria parte affinché il mondo sia più verde. L’economia circolare, il diritto alla riparazione… anche dei giochi e l’educazione ambientale per tutte le età

Perché è comune trovare chi ripara scarpe, automobili o computer, ma così raro trovare qualcuno che si occupi di aggiustare un giocattolo rotto? Eppure, i giochi sono milioni sparpagliati nelle case degli italiani e quando si rompono o semplicemente non servono più spesso vengono semplicemente cestinati perché è difficile trovare chi gli possa dare una nuova casa, per non parlare di chi provi a ripararli. Ma in Italia c’è un luogo che fa tutto questo da 10 anni: si chiama Rigiocattolo, è a Campobasso e qui i volontari recuperano i balocchi e danno loro una seconda vita. Dall’incontro tra Letizia Palmisano con Daniele Leo, coordinatore di Rigiocattolo e gli altri volontari, nasce quindi l’idea della fiaba. Letizia ha voluto trasformare la storia vera del laboratorio di Rigiocattolo in una fiaba che potesse ispirare e educare.

“Nel corso della mia carriera giornalistica”, dice, “l’incontro con il progetto Rigiocattolo è stato illuminante, tanto da diventare uno dei racconti per me centrali nel mio saggio ‘Sette vite come i gatti, ridare valore agli oggetti. Storie di economia circolare’, edito da Città Nuova nel 2023. Dopo aver descritto il processo di rinascita dei giocattoli attraverso le parole di chi li ripara e dei bambini che ne beneficiano, mi sono chiesta quale sarebbe stata la prospettiva dei giocattoli stessi. Convinta che avrebbero parlato dell’importanza di prendersi cura dell’ambiente ai bambini che li hanno amati, ho creato ‘Il Rigiocattolo’, una fiaba che fonde il divertimento con un profondo messaggio ecologico”.

“Il Rigiocattolo” è un invito a guardare oltre l’abbandono, vedendo nelle cose vecchie e dimenticate un potenziale per una nuova vita, un messaggio vitale in un’era di consumo eccessivo. Non è solo un libro per bambini, ma una storia per tutti, dai 5 ai 199 anni, una lettura che consente di comprendere come ogni azione intorno a noi possa essere indirizzata per realizzare davvero un futuro più sostenibile. Proprio perché vuol essere una lettura per tutti, sono stati adottati criteri grafici specifici per agevolare la lettura.

Letizia Palmisano è giornalista ambientale, saggista e divulgatrice TV. È nel comitato organizzatore del Green Drop Award, premio assegnato dal 2012 da Green Cross Italia al film più eco-sostenibile della Mostra del Cinema di Venezia. Nel 2018 ha vinto il prestigioso Macchianera Internet Awards per l’impegno nella divulgazione dei temi legati all’economia circolare, ha inoltre ottenuto, per la categoria cittadini, il riconoscimento del premio Settimana Europea Riduzione dei Rifiuti (Italia) 2020 e 2021. È vincitrice del premio giornalistico Montale fuori di Casa sezione Ambiente 2022. Esperta di comunicazione, economia circolare ed efficienza energetica, è consulente di diverse aziende ed enti pubblici su tali temi.

Anna Curti, da oltre 30 anni, disegna libri e spesso li inventa. Adopera matite e pennelli, collage e china, senza interventi tecnologici. Collabora con molte case editrici italiane e straniere (Mondadori, Notes, Panini, Lapis, ecc.), spesso anche come autrice, ed espone in mostre personali e collettive in Italia e all’estero.

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Simonetta Sandri

E’ nata a Ferrara e, dopo gli ultimi anni passati a Mosca, attualmente vive e lavora a Roma. Giornalista pubblicista dal 2016, ha conseguito il Master di Giornalismo presso l’Ecole Supérieure de Journalisme de Paris, frequentato il corso di giornalismo cinematografico della Scuola di Cinema Immagina di Firenze, curato da Giovanni Bogani, e il corso di sceneggiatura cinematografica della Scuola Holden di Torino, curato da Sara Benedetti. Ha collaborato con le riviste “BioEcoGeo”, “Mag O” della Scuola di Scrittura Omero di Roma, “Mosca Oggi” e con i siti eniday.com/eni.com; ha tradotto dal francese, per Curcio Editore, La “Bella e la Bestia”, nella versione originaria di Gabrielle-Suzanne de Villeneuve. Appassionata di cinema e letteratura per l’infanzia, collabora anche con “Meer”. Ha fatto parte della giuria professionale e popolare di vari festival italiani di cortometraggi (Sedicicorto International Film Festival, Ferrara Film Corto Festival, Roma Film Corto Festival). Coltiva la passione per la fotografia, scoperta durante i numerosi viaggi. Da Algeria, Mali, Libia, Belgio, Francia e Russia, dove ha lavorato e vissuto, ha tratto ispirazione, così come oggi da Roma.

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