Marco Chinarelli: poesie inedite
Marco Chinarelli (1954 – 1987), si è dedicato per anni – senza nulla far conoscere agli altri – all’elaborazione poetica, rinvenendo materia viva nella propria vicenda personale. Se n’è andato troppo presto, scegliendo da solo la parola fine. Ci ha lasciato molti ricordi e un fascio di parole. Nel 1988, nella collana Testi della rivista ferrarese Poeticamente, uscì una piccola raccolta di poesie di Marco Chinarelli, curata da Laura Fogagnolo e con una breve nota di Leonardo Punginelli. Testi quasi sempre contrappuntati da una data e con qualche titolo qua e là.
Su Periscopio abbiamo scritto alcune volte di Marco Chinarelli (ad esempio il 30 luglio 2020: “Il tempo è testimone. Un ricordo di Marco Chinarelli”).
In questo numero di Parole a Capo pubblichiamo alcune poesie inedite che, a nostro avviso, evidenziano una forte capacità di osservazione e introspettiva dell’autore.
Pier Luigi Guerrini
Ovunque sia
il sole mi prosciuga
catafratto di orgoglio
di ferro e di basalto
Non ho vita
entro di me
né profondità alcuna
Fronteggio immobile
la paziente mareggiata
che, lenta, mi sgretola, mi rovina
I nostri morti
fradici
nella terra li tormenta
la pioggia
Me
tormenta
umida e indecifrabile
la Luna.
Per un’amica
Ai capolinea è un grigiore anonimo
di sigarette e deodorante spray
Calano i soli
ad uno, ad uno,
come siparietti
su teatrini portatili
E tu ti pettini, dolce e lenta.
Insonnia virile
Muto e ardente
come un carbone bruciato
mi fisso nel cielo
senza opporgli un gesto
né un suono
Raccolgo, inutilmente,
le gambe indolenzite
e aspetto.
Fra poco il cielo
sarà bianco
e verrà l’alba.
Ma non il pianto.
Umida la sera
Umida la sera
come le tue labbra
che hanno riflessi lucidi
di fresche parole
Anna
Così attonita
nella tua dolcezza
io, quasi,
assorto nel guardarti
temo
la violenza del vento
che già ti scompiglia i capelli
e, afferrandoti i polsi
sussurro: Rimani.
Nuvole/Elisa
Nel silenzio della stanza, Elisa
conta le nuvole
tra i vetri appannati
il caffè bolle
una sigaretta accesa
si scioglie in pensieri
La mattina si prevede serena
Inutile accendere la radio
per ricevere echi di ritorno
La mattina è troppo bella,
la si può prendere in mano
finché l’incanto non svanisca
Oltre i vetri, c’è il vuoto
Gocciole di sole rigano il fiato
dei desideri
LO SCAFFALE POETICO
Alcune segnalazioni editoriali interne al mondo della poesia. Buona ricerca poetica.
- Annalisa Mercurio, Muovimi il fiato, ChiPiùNeArt Edizioni, 2023
- Emilio Napolitano, La ballata del verso sbagliato, Eretica, 2022
- Agnes MK, Dal circo, ChiPiùNeArt Edizioni, 2022
La rubrica di poesia Parole a capo curata da Pier Luigi Guerrini esce regolarmente ogni giovedì mattina su Periscopio.
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Pierluigi Guerrini
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