Ministero dell’Istruzione e del Merito…
e della prossima D-istruzione Scolastica.
Tempo di lettura: 2 minuti
Io, nel mio piccolo, concordo con Nadia Urbinati quando scrive che: “Non ci può essere merito meritato se alcuni partono avvantaggiati o se non si correggono le diseguaglianze di opportunità prima di valutare il merito. Senza l’accoppiamento con l’eguaglianza, il merito non è un valore di giustizia. Si deve invece partire dall’eguaglianza di opportunità e delle condizioni di formazione delle capacità, per esempio da scuole pubbliche di buona qualità distribuite su tutto il territorio nazionale affinché la gara possa essere davvero aperta a tutti e non si sfoltisca a valle il numero dei potenziali concorrenti”.
un taglio di 10 miliardi al bilancio della scuola e dell’università, centomila cattedre in meno, riduzione del tempo scuola alle elementari con la reintroduzione del maestro unico per 24 ore alla settimana, riduzione del tempo scuola alle scuole medie, prove invalsi obbligatorie agli esami di terza media, reintroduzione dei voti, taglio pesante delle ore di insegnamento negli Istituti tecnici e professionali, riordino dei licei, voto in condotta che fa media, facoltà di trasformazione delle università in fondazioni di diritto privato e altro ancora.

Sostieni periscopio!
Mauro Presini
Commenti (2)
Lascia un commento Annulla risposta
Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)
PAESE REALE
di Piermaria Romani
Mauro quando sarò Presidente del Consiglio, tu sarai sicuramente il mio Ministro della Pubblica istruzione. Ti abbraccio
Parecchi anni fa c’era una pubblicità che recitava pressapoco così: “Merito l’appretto spray col manico”. Visto quanto è successo ieri a Roma da parte della polizia verso gli studenti che manifestavano pacificamente, mentre il Presidente del Consiglio faceva alla Camera il proprio discorso d’insediamento, speriamo che al posto del manico non faccia pianta stabile il manganello.