le parole di Francesco
un’azione teatrale itinerante, evento finale del progetto “Dentro i Margini”
svolto da Balamòs Teatro APS alla Comunità Papa Giovanni XXIII° di Denore (FE)
diretto da: Michalis Traitsis
collaborazione artistica: Patrizia Ninu
accompagnamento musicale dal vivo: Chiara Alberani
foto: Andrea Casari
Venerdì 28 Giugno 2024, ore 18.30
Comunità Terapeutica Papa Giovanni XXIII°, via Massafiscaglia 434, Denore, (FE)
Presentazione (Alessandro), Accoglienza (Luca), Cambiamento (Salah), Rinuncia e Scelta (Debora), Benvenuto Mondo (Rebecca), Amore (Enrico), Obbedienza (Valeria), Pace (Alessandro).
Che vale avere amato
se nessuno se ne è accorto
anche se lo hai fatto per il bene di tutti
tu con la tua povertà,
tu con la tua umiltà,
hai saputo umiliarci.
(Poesia a San Francesco, Fabrizio De André)
Forse non si possono neanche contare tutti i saggi, i romanzi, i canti, le immagini, le storie dedicate a Francesco. Chi era Francesco D’Assisi? Vagabondo, folle d’amore, elemosiniere di Dio, provocatore, santo, poeta, giullare di Dio, come amava definirsi?
Attorno a lui si sono appassionati, e talora divisi, laici e religiosi, credenti e scettici di ogni tempo. Ostinato, irruento, libero come nessuno, Francesco compie il gesto più difficile per un uomo: Francesco cambia radicalmente la propria vita e non ritorna più indietro.
Il giullare è anche colui che cammina a testa in giù e che in tal modo ci offre uno sguardo capovolto sul mondo. Abbraccia la povertà, la fratellanza, l’amore universale. Non approda alla solitudine e al ritiro ma sceglie di confrontarsi e di agire nel mondo. Inizialmente contrastato, deriso, messo alla gogna, Francesco dà vita, in un tempo assai breve, a un Ordine di enormi dimensioni e importanza.
L’intenzione di questa azione teatrale itinerante non è quella di ricostruire e raccontare la vita di Francesco ma di scegliere alcune parole che ne hanno punteggiato alcuni episodi della sua vita e che hanno creato echi in ciascuno di noi.
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