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L’appello dei giovani di Ferrara2044:
“Rinnovare gli interlocutori e il metodo, invochiamo un confronto aperto alle cittadine e ai cittadini per far scegliere il candidato”

L’appello dei giovani di Ferrara2044: “rinnovare gli interlocutori e il metodo, invochiamo un confronto aperto alle cittadine e ai cittadini per far scegliere il candidato”

Anche i giovani di Ferrara2044 entrano nel dibattito sulla scelta del candidato o della candidata a sindaco di Ferrara e, senza indugio, invocano le primarie
Il presupposto è semplice ma, alla luce dei più recenti rumors, pare che debba essere ribadito: l’unico modo per battere le destre unite è che tutte le componenti della centrosinistra siano altrettanto unite.
In questo senso il riferimento chiaro è al tavolo dell’alternativa e alle altre realtà che recentemente si sono espresse sul tema.
Secondo i firmatari della lettera appello Ferrara2044 il “Tavolo per l’alternativa” ha portato “un ottimo metodo di lavoro per l’elaborazione dei contenuti del programma di Centrosinistra” e se il problema attuale è quello di trovare un candidato che convinca tutti lo strumento delle primarie non possono che essere lo strumento migliore.
Un confronto ampio e inclusivo che permetterebbe di avanzare proposte e fornirebbe alla futura o al futuro candidato sindaco di Centrosinistra l’appoggio di una coalizione larga, partecipata e, soprattutto, legittimata dal basso.
Ci potranno essere due, tre, dieci, venti candidate e candidati, ma quello che serve è un confronto aperto alle cittadine e ai cittadini che altrimenti sarebbero esclusi e/o disinteressati rispetto a questo passaggio fondamentale per il futuro della città.
A Ferrara c’è bisogno di guardare avanti, programmare il futuro, innovare e rinnovarsi, e per innovare davvero servono soluzioni in discontinuità con quanto fatto nel passato.
Per questo riteniamo vi sia necessita di rinnovare gli interlocutori e il metodo. Siamo convinti della necessità che siano i cittadini ad essere messi al centro e dicano chiaramente quello che pensano scegliendo una candidata o un candidato.
Ferrara2044 guarda avanti e non indietro, e per questo invochiamo la modalità più ampia possibile per far scegliere il candidato e che dia il via alla campagna elettorale.
Per vincere a Giugno 2024 non abbiamo bisogno di bandierine e paletti ma delle migliori e più performanti energie.
Noi ci crediamo ancora e non smetteremo di crederci. Speriamo anche tutte e tutti gli altri.
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PAESE REALE
di Piermaria Romani

Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)