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La scrittura del colore: haiku e pitture di Isabella Guidi

Dal 22 al 30 dicembre 2024 la pittrice Isabella Guidi esporrà la sua raccolta di opere pittoriche dedicate ai colori della natura ed accompagnate da brevi testi poetici che l’autrice ha scritto e ai quali si è ispirata per realizzare i quadri.

Lo spettatore viene condotto, quasi sospinto, ad una riflessione che va oltre le immagini, toccando ora momenti sofferti, come di fronte ai quadri che parlano della violenza della guerra o di quella subita dall’ambiente, a volte elegiaci nell’immergersi in acque cristalline di oniriche baie marine o fluviali nel luccicante cielo notturno. La luce lunare esercita sull’autrice un profondo fascino, tanto che la maggior parte delle opere esposte sono state realizzate proprio a partire dall’atmosfera notturna a lei così cara.

Non si può non essere coinvolti, trascinati dal vortice di colori, forme, immagini, suoni, che la Guidi ha realizzato: la sua ricca gamma cromatica del blu utilizzata per esprimere la notte, l’acqua, le ombre; del giallo che suggerisce non solo luce solare, ma anche le spighe di grano maturo ed il riflesso della luna sul panorama campestre; del rosso che caratterizza la frutta matura ma anche il sangue, sono solo alcuni esempi della maestria con cui la pittrice attira lo sguardo e lo conduce dentro la tela e nel profondo dell’animo, invitando ad una pausa che le parole aiutano a riempire di senso.

Proprio il profondo legame tra i due linguaggi artistici utilizzati, ha indotto l’autrice a coinvolgere le poetesse ed i poeti dell’Associazione Ultimo Rosso i quali terranno un Reading venerdì 27 dicembre alle ore 17.30 condividendo con i presenti alcuni loro testi scritti ispirandosi ai quadri della Guidi.

Non resta che invitare tutti a visitare l’esposizione e, soprattutto, a partecipare all’evento del 27 dicembre, quando le parole sensibili ed attente dei poeti amplieranno le suggestioni provenienti dai quadri.

Isabella Guidi
La scrittura del colore

22 dicembre – 30 dicembre 2024
Centro Documentazione Donna
via Terranuova 12/b – Ferrara

27 dicembre, ore 17.30: reading di poesia della Associazione Ultimo Rosso

 

La scrittura del colore

La pittura è un viaggio affascinante e interminabile.

La magia che si crea nell’incontro del colore con la scrittura trasforma i pensieri e li amplifica in quel meraviglioso “non detto” che va oltre le immagini. Dipingere evocando parole. Scrivere evocando colore.

Non descrivere ma fare sintesi, immaginando che basti veramente poco per entrare in sintonia con il mondo e trovare connessioni con le emozioni degli altri.

Non so quindi se questi lavori che vi presento sono “haiku”, tuttavia, tentavano di dichiarare il mio amore infinito per le parole.

Sono lavori silenziosi, brevi componimenti dell’anima che raccontano molte cose di me.

(Isabella Guidi)

Nel-cortile  dello scultore
con-intrecci di ferro
la luna fa meraviglie.

 

Isabella Guidi Riflessi-sullacqua-i-pesci-ignorano-lesca-a-fraseggiar-tra-luna-e-stelle-il-pescatore

Riflessi sull’acqua
i pesci ignorano l’esca
a fraseggiar tra luna e stelle il pescatore.

 

Prati di giugno
sotto la luna
leggeri esercizi di grilli.

 

Immenso sole d’Oro
risplende sulla Guerra
offesa eterna ai Potenti.


Camini e cielo scialbo
tra le cose consuete
fabbrica  quasi romantica.

 

Tace il vento impetuoso
scogliera di notte
silente il faro riposa.

 

ISABELLA GUIDI
Sono nata a Ferrara. Ho conseguito il diploma di maturità artistica presso il Liceo Artistico di Bologna e mi sono diplomata all’Accademia di Belle Arti di Bologna nella sezione di Scultura sotto la docenza di Quinto Ghermandi e Nicola Zamboni. A Ferrara, ho frequentato gli studi di Marcello Tassini, Laerte Milani e Gianni Vallieri. Ho iniziato una intesa carriera espositiva: dal 1988 al 2024, una trentina di personali, in Italia ed all’estero. Dal 1997 al 2010 ho avuto opere in permanenza in alcune Gallerie a Parigi, ho partecipato al Salone d’Autunno di Parigi nel 2002, 2005, 2008, 2022 e sono stata invitata ad esporre per l’Istituto Italiano di Cultura di Amburgo (Jork) e  Hannover (Wolfsburg) in Germania nel 2001. Nel 2016 a Ferrara, ho ricevuto il 2° premio per la Narrativa al Concorso “Lascito Niccolini” con il libro: “Verresti con me? Gianni Vallieri, la Pittura e Io”. ​Dal 1990 sono Istruttore Culturale del Laboratorio delle Arti del Comune di Ferrara.

Per leggere gli articoli di Cecilia Bolzani su Periscopio clicca sul nome dell’autrice

 

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Cecilia Bolzani

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