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«La montagna incantata» di archiviozeta
22 e 23 marzo, Teatro Arena del Sole – Bologna

Articolo pubblicato il 14 Marzo 2025, Scritto da Scelto da Periscopio

Tempo di lettura: 3 minuti


La montagna incantata

sabato 22 e domenica 23 marzo 2025« »
Teatro Arena del Sole – Bologna

Dopo il Cimitero militare germanico del Passo della Futa e il complesso monumentale di San Michele in Bosco, grazie ad Emilia Romagna Teatro Fondazione ERT / Teatro Nazionale, LA MONTAGNA INCANTATA di archiviozeta, dal romanzo capolavoro di Thomas Mann, approda sul palcoscenico dell’Arena del Sole e diventa una maratona teatrale.

L’adattamento ruota intorno a domande fondamentali: che cos’è il tempo, che cosa sono la libertà, la reclusione, la malattia, la guerra, la morte?  Tre parti in cui si potranno ascoltare diversi momenti del romanzo: tre vere e proprie scalate di un’opera letteraria immensa per temi e complessità ma anche inaspettatamente comica e surreale. Un affondo nella scrittura del grande scrittore tedesco intorno alle domande ultime sui contrasti montagna e pianura, sanità e malattia, libertà e schiavitù, guerra e pace.

LA MONTAGNA INCANTATA in forma di MARATONA è in tre parti con due intervalli:

PRIMA PARTE FINO ALLA NOTTE DI VALPURGA durata 1h45min

SECONDA PARTE FINO ALLA GRANDE IRRITAZIONE durata 1h45min

TERZA PARTE FINO AL COLPO DI TUONO durata 1h15min

sabato 22 marzo 2025
PRIMA PARTE ore 15  / intervallo 45min circa / SECONDA PARTE ore 17.30 / intervallo 1h15min circa / TERZA PARTE ore 20.30

domenica 23 marzo 2025
PRIMA PARTE ore 11.30 / intervallo 1h15min circa / SECONDA PARTE ore 14.30 / intervallo 45min circa / TERZA PARTE ore 17

 

LA MONTAGNA INCANTATA

liberamente tratto dal romanzo di Thomas Mann
drammaturgia e regia Gianluca Guidotti e Enrica Sangiovanni
partitura musicale Patrizio Barontini

con
Diana Dardi – Signorina Engelhart, Superiora Von Mylendonk, Ellen Brand
Gianluca Guidotti – Lodovico Settembrini
Pouria Jashn Tirgan – Joachim Ziemssen
Giuseppe Losacco – dott. Krokowski, Leo Naphta
Andrea Maffetti – consigliere aulico Behrens, Mynheer Peeperkorn
Enrica Sangiovanni – Madame Clavdia Chauchat, Pribislav Hippe, Tous-les-deux
Giacomo Tamburini – Hans Castorp
Antonia Guidotti – Hermine Kleefeld (Associazione polmone unico), infermiera
Elio Guidotti – Rasmussen (Associazione polmone unico), portiere del Berghof (solo allestimento Futa)
Ida Guidotti – giovane Hans Castorp (solo allestimento Futa)
Francesco Canfailla – violoncello, orchestra del Berghof

e con la partecipazione in voce di
Omar Giorgio Makhloufi – voce del grammofono

scenografia, oggetti, costumi Gianluca Guidotti e Enrica Sangiovanni

sartoria e costumi Carnevale ‘Notte di Valpurga’ a cura di les libellules Studio in collaborazione con Elena Fregni

invenzioni e tecnica Andrea Sangiovanni

luci Camilla Mazza

assistenza canto corale Gloria e Giovanna Giovannini

assistenza coreografia Carolina Giudice

filmati d’archivio in collaborazione con Fondazione Home Movies – Archivio Nazionale del Film di Famiglia

foto di scena Franco Guardascione

produzione Maratona: archiviozeta, Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale

con il sostegno di Regione Emilia Romagna

nel 2023 il progetto ha ricevuto il contributo di Città Metropolitana di Firenze

con il patrocinio di
Unione montana dei Comuni del Mugello
Consolato Generale della Repubblica Federale di Germania a Milano

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sabato 22 e domenica 23 marzo 2025 – Teatro Arena del Sole – Bologna
scegli e acquista qui i tuoi posti

oppure in biglietteria al Teatro Arena del Sole – via dell’Indipendenza, 44 – Bologna
051 2910910 – biglietteria@arenadelsole.it

In copertina: La montagna incantata, Passo della futa, archiviozeta

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Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani