I (NOSTRI) RAGAZZI
Che terra mobile
La zattera
Della steppa
Solca
Nel tramestio
Delle luci
I canditi
Bagnati nella saba
Di vicende lontane
Sui grandi
Piatti
Volano i miei
Ragazzi
Loro avranno
Pietre preziose
Parole
E il mio sorriso
«La sapa, ch’altro non è se non un sciroppo d’uva, può servire in cucina a diversi usi poiché ha un gusto speciale che si addice in alcuni piatti. È poi sempre gradita ai bambini che nell’inverno, con essa e colla neve di fresco caduta, possono improvvisar dei sorbetti.»
(Pellegrino Artusi, La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene, 1895[1])
(Pellegrino Artusi, La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene, 1895[1])
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Roberto Dall’Olio
Bolognese da sempre ancora prima di nascervi. È nomade cosmopolita. Scrisse poesie da anni otto circa. E non smise più. Pubblica libri in versi. Ritiene la poesia una forma di stoviglia, detta alla Gozzano. Ah, poeti di riferimento: Italiani: Roberto Roversi mio maestro e amico Antonia Pozzi Alfonso Gatto Guido Gozzano Stranieri: Neruda Lorca Salinas Yanez Piznik Brecht Prevert Plath Sexton Seifert Cvetaeva Ritsos Pasternak Saffo
Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it
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