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Presentata l’ottava edizione del Ferrara Film Festival dal 16 al 23 settembre: un programma da record

Si è tenuta il 1° agosto presso la Sala Arengo della residenza municipale di Ferrara e in streaming la conferenza di lancio dell’8° Ferrara Film Festival (FFF8), in programma dal 16 al 23 settembre. 

Conferenza stampa, foto Elisa Catozzi
Conferenza stampa, foto Elisa Catozzi

Stiamo per assistere ad un Festival che ha saputo innovarsi e rinnovarsi”, ha sottolineato l’assessore Gulinelli, “che merita quindi un’attenzione particolare. Il Comune di Ferrara punta molto sul linguaggio del cinema per sviluppare un processo di identità e di identificazione della città anche come elemento chiave da trasmettere ai giovani. La decima musa compirà 130 anni nel 2025 e la nostra città è stata immersa dell’atmosfera cinematografica fin dall’inizio, con le prime riprese di Vittorio Emanuele (nel 1902), con la nascita del neorealismo di Luchino Visconti, con l’arrivo del cinema moderno di Michelangelo Antonioni, con i documentari di Folco Quilici, e sempre più spesso scelta come set contemporaneo, grazie anche al lavoro della Film Commission regionale”.

La città riconosce il mondo del cinema, Ferrara La Città del Cinema parla da sé, ma non solo, ne parla la sua stessa storia. Una città che non è solo sfondo ma contenuto culturale.

Anche la giuria di questo FFF8 si presenta interessante: “Sono l’orgoglioso Presidente di una Giuria davvero di alto livello”, indica Daniele Taddei, amministratore degli Stabilimenti Cinematografici Studios (storica e celebre eredità degli “Stabilimenti De Paolis”) – partner del Festival, “che abbraccia tutti i campi del cinema e composta da alcuni nomi d’eccellenza del mondo cinematografico: gli attori Martina Stella e Francesco Montanari, il regista Luca Ribuoli, lo scenografo Tonino Zera, la costumista Nicoletta Ercole, il fotografo e direttore della fotografia Roberto Rocco”.

Tonino Zera
Nicoletta Ercole
Martina Stella
Luca Ribuoli
Francesco Montanari
Daniele Taddei
Roberto Rocco

Ad essere grande protagonista il pubblico: tutti potranno partecipare attivamente agli incontri con i talent, gli attori, i registi nella Studios Lounge Live che prenderà vita in Piazza Trento Trieste, di fronte al Teatro Nuovo, e che darà la possibilità a chiunque di interagire con gli ospiti con domande e interventi. Un vero e proprio set “aperto”.

Dunque, ci aspetta un’edizione molto ricca di eventi, personaggi e sorprese (molte ancora da annunciare a fine agosto).

Maximilian Law

A presentare il programma, Maximilian Law, fondatore e direttore del FFF.

Ci saranno 40 eventi, 8 giorni di kermesse, circa 20.000 presenze attese, 32 film in concorso su oltre 2500 iscritti, provenienti da 42 Paesi nel mondo, 21 anteprime, di cui 4 mondiali, 3 europee e 13 italiane, 5 masterclass, 2 convegni e un parterre da tappeto rosso, come quello che accompagnerà gli ospiti fino all’ingresso del Teatro Nuovo, che diventerà centro nevralgico del Festival insieme a Piazza Trento Trieste.

Kevin Reynolds, Jeremy Piven, Cary Elwes, Lucrezia Lante della Rovere, Edoardo Leo, Francesco Zecca, Steven Bauer, Corey Johnson e Manuela Arcuri sono alcuni dei volti noti di questa edizione, che alza il sipario con la consegna del Dragone d’Oro alla Carriera a Giancarlo Giannini, icona del cinema italiano nel mondo, che ha recentemente ricevuto una stella sulla Walk of Fame di Hollywood.

In chiusura, sabato 23 settembre l’attesa cerimonia di premiazione che assegnerà i Golden Dragon Awards 2023.

Ad accompagnare le proiezioni e le Premières tanti appuntamenti: “Meet the Stars”, le masterclass con Giancarlo Giannini (promossa dallUniversità Telematica “Mercatorum”), Kevin Reynolds (regista di blockbuster mondiali come “Waterworld”, “Robin Hood: Il Principe Dei Ladri” e “Fandango”, di cui si celebrerà il 40º anniversario delle riprese), Steven Bauer (co-protagonista con Al Pacino in “Scarface”, di cui si celebrerà il 40º anniversario dell’uscita del film), Martina Stella (tra le più note attrici italiane e membro della Giuria in questa edizione), Francesco Grisi (fondatore di EDI – Effetti Digitali Italiani, leader italiano nel settore degli effetti speciali); “Ferrara Film Expo”, il contenitore culturale di importanti convegni che quest’anno vedranno protagonista la Giuria del Ferrara Film Festival e che metterà al centro temi attualissimi, tra cui l’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale nel cinema; le opere esposte dell’artista Danilo Sciorilli, presenti in “Countdown”, i manifesti d’autore che riempiranno la città. Infine, l’appuntamento con UNICEF Italia, partner esclusivo del festival nel settore umanitario, per parlare di diritti dell’infanzia e dell’adolescenza anche attraverso il grande schermo.

Steven Bauer
Lucrezia Della Rovere
Kevin Reynolds

I FILM IN CONCORSO

Sono 32 le pellicole in concorso, con 21 anteprime distribuite nelle 4 categorie: Première Event e Première Autore (che raggruppano lungo e cortometraggi), Première Docu e Première Indie Emilia-Romagna. A questi si aggiungono i film, fuori concorso, collegati con i temi di Unicef, che fanno parte della categoria Premiere Unicef e le Premiere Retro, all’interno di un programma di retrospettive speciali.

Giancarlo Giannini

Saranno invece dodici i Premi assegnati, oltre al Dragone d’Oro alla Carriera nella recitazione, conferito a Giancarlo Giannini nella serata inaugurale del 16 settembre (evento presentato da Manuela Arcuri). Durante i Golden Dragon Awards, il 23 settembre, verranno assegnati i seguenti premi tra tutti i film in concorso: Miglior lungometraggio e Miglior cortometraggio Première Event, Miglior lungometraggio e Miglior cortometraggio Première Autore, Miglior lungometraggio Premiere Docu, Miglior film Première Indie Emilia-Romagna, Miglior regia lungometraggio e Miglior regia cortometraggio, Miglior attore lungometraggio e Miglior attore cortometraggio, Miglior attrice lungometraggio e Miglior attrice cortometraggio.

A giudicarli saranno quattro giurie: la Giuria Principale, a cui sono assegnati i lungometraggi e i documentari, e le Giurie “UNICEF”, WESHORT” e “FEDIC” alle quali sono assegnate rispettivamente le categorie UNICEF e tutte le categorie dei cortometraggi.

Categoria “Première Event”

Sono 15 i lungometraggi e cortometraggi in concorso nella categoria, i più attesi, di natura più commerciale, che richiamano l’attenzione di un ampio pubblico.

Categoria “Première Autore” e “Première Indie Emilia – Romagna”

Sono 15 i film in concorso nella categoria, che riunisce le pellicole di natura autoriale, divise tra lungometraggi e cortometraggi. Quattro di questi ultimi, di registi locali, saranno in gara anche nella categoria Première Indie Emilia – Romagna.

I Lungometraggi

Ad aprire l’8º Ferrara Film Festival sarà “Sweetwater (Première Event), del regista argentino Martin Guigui, in cui si narra l’avventura di Nat “Sweetwater” Clifton, entrato nella storia come il primo afroamericano a firmare un contratto della NBA, che cambierà per sempre il modo di giocare la pallacanestro. Il film ha un cast d’eccezione, tra cui Jeremy Piven, Cary Elwes, Kevin Pollak, Richard Dreyfuss, Jim Caviezel, Eric Roberts e Everett Osborne, nel ruolo di Nat “Sweetwater” Clifton. Il regista e parte del cast saranno presenti alla première.

A seguire, “Apaches: gang of Paris (Première Event) del regista francese Romain Quirot, che segue la storia di una giovane donna che si infiltra nel clan criminale che ha ucciso suo fratello con il piano di uccidere tutti i colpevoli, uno per uno, fino a che non si avvicina troppo al loro affascinante capo.

Al suo debutto sul grande schermo, L’incantevole Lucrezia Borgia” (Première Event) di Marco Melluso e Diego Schiavo, con Tullio Solenghi e Lucrezia Lante della Rovere, racconta l’appassionante storia di Lucrezia Borgia d’Este, donna tormentata da scandali e pettegolezzi e per secoli ritenuta simbolo di crudeltà e amoralità.

Una delle pellicole più attese di questa edizione è La verità secondo Maureen K. (Première Autore) del regista Jean-Paul Salomé, che narra la vera storia di Maureen Kearney, interpretata dalla pluripremiata attrice francese Isabelle Huppert. Una rappresentante sindacale della centrale nucleare di una multinazionale francese diviene un’informatrice denunciando accordi top-secret che scuotono il settore nucleare francese.

Il regista e scrittore libanese Bassem Breish dirige “Riverbed” (Première Autore), la dura storia di Selma alle prese con un doloroso passato che ritorna.

La bottiglia è quella del vino, il set è quello delle terre intorno a Pisa, teatro di Tre storie in bottiglia (Première Autore) di Giuseppe Gandini: tre giovani, tra cuore e lavoro.

In “Warhol” (Première Autore), di Corey Johnson, un giovane in cerca di celebrità interviene live ad una trasmissione radiofonica, ma i risvolti saranno inaspettati.

Infine, Peripheric Love, co-produzione svizzero-italiana diretta da Luc Walpoth, che racconta la storia di Maria, incinta, e suo marito Giorgio, sterile. Incapaci di comunicare, si allontanano l’uno dall’altro attratti da improbabili storie d’amore.

I Documentari “Première Docu”

Tre gli affascinanti documentari in concorso quest’anno, che affrontano temi di grande attualità. Dal tragico conflitto nel cuore d’Europa in “Sisters of Ukraine” di Mike Dorsey, in cui suore e volontari accompagnano i rifugiati nel lungo viaggio verso Barcellona, al tema dell’immigrazione e dell’integrazione con Yakub” di Anna de Manincor, un diciassettenne nigeriano che a Bologna trova la sua “casa”, fino alla voglia di recupero delle proprie origini italiane di una madre e un figlio, protagonisti di “Radici”, di Clenet Verdi-Rose.

I Cortometraggi

Ci sono storie di vita famigliare ma anche di percorsi intimi tra i cortometraggi in concorso nella categoria Première Event. Come quella del piccolo Nicola, protagonista di Al di là del mare” (Première Event), che parte alla ricerca del padre “rapito dal mare”; o di Charlie, che in “Waving(Première Event) è alle prese con disturbi ossessivo compulsivi; dell’insegnante di arte protagonista di “Sir(Première Event), alle prese con forti dolori artritici alle mani; o la vicenda di una coppia appena fidanzata la cui relazione viene messa in discussione da un sacchetto di polvere bianca trovato su un aereo, raccontata da In plane sight” (Première Event). Ma anche racconti fantastici come quello di Scomparire” (Première Event), in cui un uomo, in una casa di montagna, si sveglia e si ritrova nel suo appartamento in una Torino del 2046; e di The delay” (Première Event) in cui protagonista è Arturo, un uomo che vittima di un tremendo bug che cambia totalmente la percezione che ha della sua vita. “The name” (Première Event) invece vede Caterina, una giovane ricercatrice, che viene inviata dal laboratorio in una misteriosa abbazia dei domenicani con il compito di supervisionare il funzionamento di una macchina speciale. Un compito che segnerà per sempre il suo destino e quello dell’intera umanità. Un cuore e due colori” (Première Event) è la storia di due ragazzi, appartenenti a due ceti sociali opposti di Napoli, che si sfidano sia nella vita che nel calcio. Poi il corto americano The end”, che vede una giovane donna costretta a combattere, da sola, contro un’organizzazione criminale. Storie di accettazione, come quella di un figlio ormai adulto nel suo disperato outing davanti al padre bigotto e morente sono al centro di A mia immagine” (Première Autore), di Giuseppe Bucci.

Miss Agata

La violenza nelle sue forme più brutali occupa la pellicola Miss Agata” (Première ER/Emilia-Romagna), di Anna Elena Pepe e Sebastian Maulucci, in cui la protagonista sviluppa anche un disturbo post traumatico.

Isabella e Viola sono le protagoniste di Nigredo” (Première ER), di Alberto Magnani e Andrea Pecci, determinate a trovare un equilibrio nelle proprie vite, sullo sfondo di un’avventura cosmica. Atti di profonda comprensione e amore sono al centro di Soluzione Fisiologica” (Première ER), di Luca Maria Piccolo con Stefano Accorsi, nati da una telefonata tra un uomo e un sex worker. Ricordi dolorosi e legami presenti e passati sono invece protagonisti di Les Rossignols” (Première Autore) di Juliette Saint-Sardos, e No air for angels” (Première Autore) di Erin Elizabeth. Layers” (Première Autore) racconta la storia di un senzatetto a Città Del Messico che, dopo un incontro inaspettato con una bambina, lo vede costretto a confrontarsi con la realtà.

Poi Attack” (Première Autore), un corto musicale di Davide Santi che racconta l’amore e l’educazione dei sentimenti ed infine Midnight Ride” (Première Autore), che racconta le vicissitudini di un “delivery man” di Londra costretto ad effettuare una rapina quando, a sua volta, gli rubano la bicicletta con tutta la merce della giornata.

I FILM FUORI CONCORSO

Première Retro

Torna anche l’appuntamento con una eccezionale selezione di retrospettive, due film cult e campioni dei botteghini che hanno fatto la storia del cinema mondiale: Scarface e Fandango.

Compie 40 anni Scarface, il film del 1983 diretto da Brian De Palma e scritto da Oliver Stone, con Al Pacino, Michelle Pfeiffer e Steven Bauer. Remake della pellicola dell’omonimo film del ’32 diretto da Howard Hawks e ambientato a Chicago, il film girato a Miami negli anni ’80 è uno spaccato della città nel periodo in cui ad imperversare è il narcotraffico, raccontato dalla brutale ascesa di un gangster cubano approdato in Florida.

Sono sempre gli anni ’80 ma cambiano le atmosfere nel capolavoro di Kevin Reynolds Fandango, con Kevin Costner, un road movie avventuroso e demenziale, un viaggio nel deserto messicano per dire addio alla giovinezza ed entrare nell’età adulta.

Première Unicef

Presentazione, all’interno del convegno “Ferrara Film Expo”, di due cortometraggi sul tema “Le emergenze non finiscono mai” per mostrare al mondo che, una volta spenti i riflettori dei media, difficilmente le crisi si risolvono in tempi brevi.

 

GLI EVENTI DA NON PERDERE

Nella giornata di inaugurazione e di chiusura 

Sabato 16 settembre

12:00, Piazza Trento e Trieste – CINE-VILLAGE – Inaugurazione

17:00, Teatro Nuovo – MEET THE STARS – Masterclass con Giancarlo Giannini

Nella giornata inaugurale del Festival prenderanno il via anche le masterclass aperte a tutti gli accreditati del festival e al pubblico su prenotazione, la prima delle quali vedrà un docente d’eccezione: Giancarlo Giannini, icona del cinema italiano, che insieme ad Anna Bisogno, professore associato di Cinema, Radio e Televisione dell’Università Digitale Mercatorum, affronterà il ruolo della formazione nella crescita personale e professionale dell’attore, ripercorrendone studi ed esperienze.

20:00, Teatro Nuovo – Cerimonia di inaugurazione

Manuela Arcuri

Nella splendida cornice del Teatro Nuovo di Ferrara si alza il sipario sull’ottava edizione del Festival. Ad aprire la serata, condotta da una madrina d’eccezione, l’attrice italiana Manuela Arcuri, sarà la consegna del Dragone d’Oro alla Carriera a Giancarlo Giannini. L’ambito riconoscimento, assegnato negli anni passati a star come Danny Glover e Jim Sheridan, celebra la lunga carriera di attore, regista, doppiatore (inconfondibile voce di Al Pacino e Jack Nicholson), scrittore, sceneggiatore e anche musicista di Giannini, fatta di personaggi dai mille volti, interpretati negli oltre 130 film girati con alcuni tra i più grandi registi italiani e internazionali.

A seguire prenderà il via il Concorso Internazionale con la prima delle Première Event che vedrà la proiezione di “Sweetwater”, il lungometraggio di Martin Guigui. Il regista e parte del cast saranno presenti alla première.

Da lunedì 17 a venerdì 22 settembre: il palinsesto completo e gli orari dei Film in Concorso e delle Masterclass “Meet the Stars” verranno pubblicati il 21 agosto, giorno in cui sarà anche attivata la prevendita dei biglietti online.

Sabato 23 settembre – 21:30 – GOLDEN DRAGON AWARDS – Cerimonia di Premiazione dell’ottava edizione del Ferrara Film Festival

Sul palco i film premiati nelle 6 categorie in concorso tra Première Event (lungo e cortometraggio), Première Autore (lungo e cortometraggio), Première Docu e Première Indie Emilia-Romagna.

Il Ferrara Film Festival è realizzato con il sostegno del Comune di Ferrara, Regione Emilia-Romagna, Ministero Della Cultura, Renault Italia, Mercatorum, Italo, OroPuro Caffè, Archivio Vittorio Cini e il sostegno di UNICEF Italia nel settore umanitario. La lista completa e aggiornata degli sponsor sarà pubblicata entro fine agosto 2023.

Tutte le informazioni su: www.ferrarafilmfestival.com

Foto cortesia Ufficio Stampa FFF, FLUIDA Comunicazione

 

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Simonetta Sandri

E’ nata a Ferrara e, dopo gli ultimi anni passati a Mosca, attualmente vive e lavora a Roma. Giornalista pubblicista dal 2016, ha conseguito il Master di Giornalismo presso l’Ecole Supérieure de Journalisme de Paris, frequentato il corso di giornalismo cinematografico della Scuola di Cinema Immagina di Firenze, curato da Giovanni Bogani, e il corso di sceneggiatura cinematografica della Scuola Holden di Torino, curato da Sara Benedetti. Ha collaborato con le riviste “BioEcoGeo”, “Mag O” della Scuola di Scrittura Omero di Roma, “Mosca Oggi” e con i siti eniday.com/eni.com; ha tradotto dal francese, per Curcio Editore, La “Bella e la Bestia”, nella versione originaria di Gabrielle-Suzanne de Villeneuve. Appassionata di cinema e letteratura per l’infanzia, collabora anche con “Meer”. Ha fatto parte della giuria professionale e popolare di vari festival italiani di cortometraggi (Sedicicorto International Film Festival, Ferrara Film Corto Festival, Roma Film Corto Festival). Coltiva la passione per la fotografia, scoperta durante i numerosi viaggi. Da Algeria, Mali, Libia, Belgio, Francia e Russia, dove ha lavorato e vissuto, ha tratto ispirazione, così come oggi da Roma.

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