Aspettando la VI edizione del “Ferrara Film Corto Festival”, dal 25 al 28 ottobre 2023, continuiamo presentarvi gli ultimi cortometraggi vincitori dello scorso anno.
Qui vi abbiamo presentato la prima serie di cortometraggi vincitori della passata edizione.
A voi, ora, la seconda parte di questa carrellata, in attesa di incontrarci e incontrarvi tutti alle VI edizione che si terrà dal 25 al 28 ottobre presso la rinnovata sala dell’ex refettorio di San Paolo.
SVELATO IL PROGRAMMA DI QUESTA EDIZIONE, È ONLINE (CLICCA)
PREMIO ASCOM AL “MIGLIORE ATTORE”: Giacomo Bottoni, LELLA
“Per la pulizia e la precisione con le quali riesce a tratteggiare la psicologia del personaggio”.
Roma, notte di Capodanno del 1978: Edoardo è tranquillo, quando riceve una visita inaspettata. È un suo giovane conoscente, scosso da un pensiero fisso di cui non riesce a liberarsi. Una volta entrato in casa, il ragazzo inizia a raccontare la sua indimenticabile storia d’amore clandestino… Lella, occhi azzurri bellissima, la moglie del ricco Proietti che non la guarda più e pensa solo ai soldi. Il mare, l’orizzonte, la tenerezza, quello che pare un dialogo ritrovato. Ma qualcosa di inaspettato, di inesplicabile, di terribilmente attuale succede. Sssst, dice Edoardo, non lo dite a nessuno…
PREMIO SPECIALE “#CLIMATECHANGE”: BOA
“Per l’efficacia descrittiva e per la radicalità del messaggio, che non lascia spazio alla sopravvivenza umana”.
Uomo e devastazione sono sempre stati sinonimi da tempi immemorabili nell’intero regno animale (Horacio Quiroga). E questo film di animazione, bellissimo e colorato, contrappone con forza le due dimensioni. Perché l’uomo ripete sempre gli stessi immancabili errori, la storia si ripete e la memoria vacilla. Con noncuranza avanza, imperterrito e deciso nell’ottenere i suoi scopi, fisso sui suoi obiettivi. Senza speranza. Costi quel che costi. Ma la natura è capace di sopravviverci, noi, senza di lei, no.
PREMIO PUNTO 3 “ALL’OPERA PRIMA CHE TOCCHI TEMATICHE AMBIENTALI”: I PANARA
“Per il modo in cui viene trascinato lo spettatore alla riscoperta di un’arte antica in sintonia con la natura”.
Canne al vento, alberi, rami, rametti. Un’abilissima mano umana li accarezza, li intreccia, ne fa forma. Con amore, precisione, attenzione, cura, dedizione, passione e delicatezza. Finché quelle canne leggere diventano cesto, un luogo caldo pronto ad accogliere i frutti della madre terra. Funghi. Un abbraccio fra frutti.
MENZIONE SPECIALE DELLA GIURIA: Roberta Pazi, A PIEDI NUDI
“Per l’intensità della sua interpretazione, che salva il protagonista e rilancia la narrazione”.
Il calzolaio, la moglie che non c’è più, la solitudine, il pianto e il lavoro perso. E poi, con la povertà, la strada, lo sbeffeggiare impietoso di alcuni ragazzi, Mentre il tempo passa, inesorabile. Ma eccolo, l’incontro tra solitudini che, alla fine, si fanno compagnia, uno scambio di fiori rubati e n pasto frugale condiviso. La bellezza delle rughe solidali, di sguardi e mani che si ritrovano, nel tepore di una vecchia roulotte.
MENZIONE SPECIALE DELLA DIREZIONE ARTISTICA: Rainer Bartesch, OUR WORLD IS ON FIRE
“Per l’eccezionalità del messaggio ambientalista, espresso mediante il potere trasversale della composizione musicale”.
Musica potente e il mondo che va in fiamme. Poche le parole. Ascoltare, per credere.
PREMIO SPECIALE “GIURIA GIOVANI” AL MIGLIOR CORTOMETRAGGIO: LA PETITE FOLIE
Parigi occupata nel 1943. Un gruppo di eleganti disadattati, compagni nello stile di vita bohémien sotterraneo, si uniscono per sfidare l’oppressione del nuovo ordine nazista. Come gruppo, prendono un’ultima posizione per dimostrare la capacità di recupero dello spirito umano. Grigio nel grigio, grigio su grigio. Ma…?
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Simonetta Sandri
Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it
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