Anna Zonari: Basta con la vecchia politica fatta nei corridoi. Noi proponiamo una politica basata sul metodo partecipativo.
Tempo di lettura: 2 minuti
Solidarietà agli iscritti e ai dirigenti ferraresi di Sinistra Italiana e Europa Verde
La Comune di Ferrara ribadisce la sua disponibilità ad accogliere tutti i soggetti della politica ferrarese che credono ancora nel valore della partecipazione.
Ecco le parole della candidata Sindaca Anna Zonari: “Respingiamo un’idea di politica centralista che azzera le decisioni prese dai militanti a Ferrara, sostenendo la supremazia della strategia elettorale scelta a Roma. Tutti si aspettano trasparenza nel modo in cui vengono prese le decisioni, e questa fase iniziale della campagna elettorale non ci è piaciuta. L’allontanamento di Laura Calafà a dicembre, e ora l’alt intimato dalle segreterie romane agli elettori di Alleanza Verdi e Sinistra Italiana, hanno il sapore di una politica concentrata sulle sue dinamiche di potere, quelle che hanno portato alla sconfitta elettorale di cinque anni fa.
La Comune ha messo sin dall’inizio al centro della sua azione politica il metodo partecipativo. Non basta riempire sale di elettori che ascoltano. Bisogna tornare ad ascoltare i cittadini e renderli protagonisti delle decisioni.
Troppe volte abbiamo visto una politica lontana dai cittadini. Una politica che privatizza l’acqua che la gente vuole pubblica. Supermercati che aumentano indipendentemente dal colore dell’amministrazione al potere, indipendentemente dai bisogni reali. Una politica che stravolge il senso delle parole, trasformando la rigenerazione urbana in speculazione edilizia, il verde urbano in operazioni di greenwashing.
Speriamo che dai prossimi giorni la politica ferrarese torni con i piedi per terra: serve un’idea di città diversa, che sa affrontare davvero le sfide delle migrazioni e dell’invecchiamento della popolazione, della decarbonizzazione, della sanità e della salute, del lavoro, della qualità della vita degli studenti e degli anziani. La politica fatta nei corridoi, lontano dallo sguardo dei cittadini serve solo alle segreterie nazionali dei partiti per giustificare il loro ruolo, e non merita nessuno spreco di energia da parte nostra”.
In copertina: Anna Zonari con Evita (una Springer spaniel di 8 anni di cui 7 nel canile di Assisi) che ha appena adottato.
Sostieni periscopio!
La Comune di Ferrara
Commenti (2)
Lascia un commento Annulla risposta
Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it
Ti sostiene Golinelli che era assessore quando io ero bambino, Sateriale che era Sindaco 25 anni fa e Zamorani che era segretario dei Radicali prima che io nascessi e ti vanti di non fare parte della vecchia politica?
Federico, la invito ad approfondire il percorso fatto fino a qui da La Comune di Ferrara (www.lacomunediferrara.it). Abbiamo proposto un metodo partecipativo aperto alla società civile e ai partiti del centro sinistra, che hanno potuto (tutti) scegliere se partecipare o meno. Dal percorso è nata una traccia di programma con dei contenuti precisi. Io mi sono candidata per portare avanti quella traccia che si trasformerà in un programma, sempre con un metodo partecipativo, aperto anche ai partiti che si riconoscono in contenuti e metodo.
La mia candidatura (di cui non mi vanto, non mi pare un termine appropriato al contesto) nasce per portare avanti contenuti e metodo, con i compagni di strada che lo sottoscrivono. Quindi non è corretto dire che sono partiti che sostengono la mia candidatura, senza aggiungere che la mia candidatura è legata ad un programma.
So che suona strano parlare di contenuti e proposte per la città di Ferrara, ma le elezioni amministrative dovrebbero vertere su questo.
Trovo il suo commento, inoltre, non pertinente al contenuto del comunicato, in cui si denuncia che sono stati utilizzati metodi estremamente discutibili dal punto di vista del rispetto delle decisioni deliberate democraticamente da AVS Ferrara. Su questo sarebbe opportuno commentare.