Napoli 1/4 settembre: A BORDO!
Primo Festival di Mediterranea
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Si terrà dall’1 al 4 settembre nel Maschio Angioino di Napoli la rassegna “A Bordo!”, il primo festival nazionale di Mediterranea Saving Humans, l’APS italiana impegnata nella ricerca e soccorso in mare dei migranti in fuga dall’inferno dei campi libici e nelle missioni umanitarie in territorio di guerra in Ucraina.
L’evento è patrocinato dal Comune di Napoli, per volontà del Sindaco Gaetano Manfredi, che ha accolto con entusiasmo la proposta di Mediterranea Saving Humans di svolgere proprio a Napoli il primo festival nazionale. In programma dibattiti, workshop, presentazione libri, mostre e concerti … e solidarietà.
Il Programma
GIOVEDÌ 1 SETTEMBRE
- 17:30 // Prima si salva e poi si discute: la nostra rete, le nostre missioni, il nostro impegno.
- 19:00 // “Curare le vittime, rivendicare i diritti. Una persona alla volta”. L’esperienza di Emergency attraverso le parole di Gino Strada.
VENERDÌ 2 SETTEMBRE
- 10:00 // Underground: Le rotte della speranza e le reti della solidarietà.
- 10:00 // Frontex: Sorvolare sui diritti (L’Europa blindata).
- 18:00 // Che razza di accordi: La Libia e la coscienza dell’Europa.
- 21:00 // concerti live
SABATO 3 SETTEMBRE
- 9:30 // Civil Fleet & Civil Mrcc: Cooperation at sea.
- 12:00 // Presentazione del volume “Lettera alla tribù bianca” di Alex Zanotelli.
- 16:00 // Manifestazione contro gli Accordi Italia-Libia.
- 18:30 // Noi e le guerre: l’accoglienza, la pace e le nostre città.
- 21:00 // concerti live.
DOMENICA 4 SETTEMBRE
- 10:00 // Assemblea sociale
INFO IMPORTANTI PER L’ACCESSO AI CONCERTI
Gli eventi del mattino e i dibattiti serali saranno gratuiti, ma sarà richiesta una donazione minima per partecipare ai concerti.
Coperti i costi organizzativi, le donazioni supplementari saranno devolute a supporto delle missioni di Terra e di Mare di @mediterranearescue.
Sostenere l’organizzazione di un festival è un impegno importante, ma riteniamo fondamentale che gli eventi divulgativi siano accessibili a tutti.
Più info su donazioni e prenotazioni qui: https://donate.mediterranearescue.it/abordo/~mia-donazione

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Redazione di Periscopio
Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)
PAESE REALE
di Piermaria Romani
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