Ferrara film corto festival
Iscrivi il tuo film su ferrarafilmcorto.it
dal 23 al 26 ottobre 2024
Quattro giorni di eventi internazionali dedicati al cinema indipendente, alle opere prime, all’innovazione e ai corti a tematica ambientale.
Stefano Lolli
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Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)
PAESE REALE
di Piermaria Romani
Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it
Bravo Stefano Lolli. La tua indignazione è anche la nostra. Non solo per Vannacci ma anche per i suoi sodali, specie quelli di casa nostra. Ancor più, se si spacciano per moderati e per chi li promuove e vuole andare sempre più avanti. Fino a dove?
Produciamo gli anticorpi prima che sia troppo tardi. E facciamo squadra.
Claudia Zamorani
Sono completamente d’accordo con le tue riflessioni su quanto dice quel certo Vannacci: il rimedio sarebbe proprio la cancellazione di questi soggetti, come sostieni tu,ma il problema è purtroppo molto diffuso e profondo.Non è un caso che nel nostro paese (e in particolare a Ferrara), oggi come oggi, si sia raggiunto un livello socio politico così preoccupante e drammatico… traducibile nel senso comune della mediocrità e dell’indifferenza generale, se non nell’esaltazione ovvero nella solita litania …che è meglio lasciar fare, che ognuno è libero di fare e dire ciò che vuole ,soprattutto se si tratta di fregnacce e volgarità . A questo punto dobbiamo pensare che siano tutti o “gonzi creduloni’ o che il livello di
conoscenza,di interesse e consapevolezza di ciò che la storia dovrebbe insegnare ,sfugga del tutto ad un’analisi del reale ,del senso e del valore di conoscere al fine di valutare seriamente le scelte da fare. Ne è esempio eclatante l’attuale degrado sociale e politico!