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WiFi gratuito e facile all’ufficio postale di Ferrara Centro

Articolo pubblicato il 11 Luglio 2015, Scritto da Riceviamo e pubblichiamo

Tempo di lettura: 2 minuti


da: Poste Italiane, ufficio Comunicazione Territoriale Emilia-Romagna e Marche

I cittadini possono accedere alla rete internet con pc, smartphone o tablet

Un Paese più digitale ma anche più moderno e facile per i cittadini, le imprese e la Pubblica Amministrazione: è l’obiettivo principale di Poste Italiane con il lancio del nuovo servizio WiFi gratuito, facile e sicuro in alcuni uffici postali.
A Ferrara è già attivo il collegamento alla rete internet per tutti i cittadini all’interno dell’ufficio postale di viale Cavour, nel quale è a disposizione della clientela un hot spot gratuito che ha il grande vantaggio di migliorare la Customer Experience, e dà la possibilità di svolgere alcune attività propedeutiche ai servizi richiesti.
«Il progetto WiFi – dice la direttrice della Filiale di Ferrara Fulvia Allegretti – rientra nella missione che l’azienda si è data per i prossimi anni con il Piano Strategico Poste 2020: vogliamo essere gli architetti di un’Italia più digitale e stiamo lavorando per rendere migliore la vita delle persone, includendo tutti, e con particolare attenzione alle fasce più deboli della popolazione, per aiutare il Paese nel passaggio dall’economia tradizionale a quella digitale».
Accedere alla rete dagli Uffici Postali è semplice e a portata di click: basta infatti registrarsi comunicando il proprio numero di telefono mobile al quale viene inviato un messaggio con le credenziali per l’accesso al WiFi. A quel punto, attraverso smartphone, tablet o pc è possibile navigare in internet, dialogare sui social network o lavorare in attesa del proprio turno allo sportello.
Quello di Ferrara è uno dei 20 uffici postali già provvisti della rete WiFi in Emilia Romagna, che saliranno a 54 entro la fine dell’anno.

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Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani