Skip to main content

Vuoto per pieno: il capolavoro politico del poeta fiorentino

Articolo pubblicato il 14 Febbraio 2014, Scritto da Fiorenzo Baratelli

Tempo di lettura: < 1 minuto


Considerazioni serie, semiserie e di… riconoscimento, a margine della Direzione del Pd.
1) Dopo la sciagurata invenzione della larghe intese con ‘questa’ destra italiana, l’eccezione (governo d’emergenza e a tempo…) diventa un ‘normale’ governo politico e di legislatura. Questo è il capolavoro politico del grande rottamatore e innovatore…
2) La Direzione Pd ha liquidato Letta senza dire una parola sui contenuti nuovi che dovrebbero sancire il passaggio dalla ‘crisi’ alla ripresa economica.
3) Molte e strampalate citazioni di poeti per coprire una ‘prosa miserabile’… Ma nessuno si è lasciato sfuggire la parola corruzione!
4) Continua la ‘normalizzazione’ del delinquente di Arcore. Dopo che Renzi lo ha resuscitato al ruolo di padre costituente, lo vedremo nei prossimi giorni guidare la delegazione di Forza Italia negli incontri di consultazione al Quirinale. E se questo nuovo governo, politicamente ‘indecente’, durerà fino al 2018, può darsi che la tragica-farsa italiana conosca un nuovo atto: Berlusconi, scontata la pena (si fa per dire…), si può ripresentare candidato…
5) Nessuna nostalgia per il mediocre ‘doroteo’ Enrico Letta; ma un riconoscimento per come se ne è andato lo merita. Se poi resisterà alle sirene di nuovi e subitanei incarichi per sanare il brutale sfratto: chapeau! Certamente (finora…) più dignitoso di alcuni suoi ministri fedelissimi già ben piazzati su una nuova poltrona….

sostieni periscopio

Sostieni periscopio!

Tutti i tag di questo articolo:

Fiorenzo Baratelli

È direttore dell’Istituto Gramsci di Ferrara. Passioni: filosofia, letteratura, storia e… la ‘bella politica’!


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani