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Ferrara film corto festival

Ferrara film corto festival


da: organizzatori

Sabato 30 e domenica 31 maggio – ore 15.30: Ritratto di Lucrezia Borgia, Chiaroscuri di un mito. Testo di Carlo Bertinelli, con Alessandra Brocadello e Carlo Bertinelli

Si conclude con le rappresentazioni di sabato 30 e domenica 31 maggio, alle ore 15.30 il ciclo primaverile di visite animate dedicate a Ritratto di Lucrezia Borgia, chiaroscuri di un mito, messe in scena negli ambienti più significativi del castello Estense.
La visita è stata ideata da teatrOrtaet per dare forma drammatica all’emozionante atmosfera suscitata dalla storia dei signori Estensi, nel loro momento di massima gloria, raccontata nel luogo in cui è stata vissuta.

Ogni singola visita animata può essere seguita da un massimo di 50 spettatori. Prenotazione obbligatoria e informazioni: teatrOrtaet associazione culturale, e-mail: prenotazioni@teatrortaet.it; www.visiteanimate.it; cell. 324 6286197.

La formula dello “spettacolo itinerante”
La visita animata è una particolare forma di “spettacolo itinerante”, ideata da teatrOrtaet, che consiste nel mettere in scena a tappe negli angoli più emblematici di un monumento storico-artistico le vicende dei personaggi che a questo ambiente sono legati.
Questa formula permette di assaporare il fascino del luogo e, contestualmente, rievocare con i costumi, le parole e i gesti l’atmosfera umana e culturale che vi si respirava e che ancora vi aleggia, in attesa d’essere ridestata.
Finora sono state scritte e interpretate visite animate, oltre che al castello Estense di Ferrara, a Padova (caffè Pedrocchi), Arquà Petrarca (casa del poeta), Gardone (Vittoriale degli Italiani), Baone (villa Beatrice d’Este).

La visita animata al castello Estense
Il castello Estense, costruito nel cuore di Ferrara, è il simbolo più prestigioso dell’illustre casata che ha retto il ducato dalla fine del Duecento al Seicento. L’edificio è stato curato costantemente dai diversi signori che l’hanno trasformato in una reggia-fortezza di grande fascino.
La visita animata “Ritratto di Lucrezia Borgia. Chiaroscuri del mito ferrarese” ripropone la figura della celebre figlia di papa Alessandro VI, vittima di complessi giochi politici, giunta a Ferrara, dopo due infelici “matrimoni di stato”, sposa di Alfonso I d’Este. Nonostante la reputazione che l’aveva preceduta, per buona parte costruita dagli oppositori dei Borgia, riuscì a conquistarsi il favore dei nuovi sudditi, grazie alla saggezza dimostrata nel governo e all’apertura ad artisti come Ludovico Ariosto e Pietro Bembo. È a loro, oltre che al consorte Alfonso d’Este, che è affidata la ricostruzione di un emozionante affresco del Rinascimento italiano.
(Foto: Lucrezia Borgia e il marito Alfonso d’Este)

Gli autori-attori di teatrOrtaet

Carlo Bertinelli, come autore, ha all’attivo, a partire dai primo anni Ottanta, numerosi testi rappresentati, con cui ha ottenuto diversi riconoscimenti, anche come regista.
Alessandra Brocadello ha iniziato il proprio cammino artistico in bilico tra psicologia e teatro; i suoi esordi sono legati al teatro di ricerca che l’ha portata ad approfondire le tecniche corporee dell’attore e il lavoro sulla voce, attraverso dizione, logopedia e canto.
L’incontro artistico tra i due è avvenuto nel 2003 in occasione delle visite animate allestite al parco Treves di Padova e poi nei laboratori di psicoteatro per studenti dell’università patavina.
Nel 2004 è nata l’associazione culturale teatrOrtaet che con Francigena strata di Matteo Righetto, diretto da Alessandra Brocadello, ha vinto il festival regionale dei laboratori giovanili “Piccoli palcoscenici”.
I primi anni sono stati dedicati soprattutto all’affiatamento creativo tra gli elementi provenienti dal teatro di tradizione, portati da Carlo Bertinelli, e quelli derivati dal teatro di ricerca che appartenevano al bagaglio professionale di Alessandra Brocadello.
Dopo essersi concentrato soprattutto sul teatro per ragazzi, il gruppo, a partire dal 2008, ha imboccato la strada della produzione di spettacoli del teatro d’innovazione che recuperavano materiali originali e testi d’epoca per riproporre emozionalmente episodi e scenari della secolare cultura italiana.
Il carteggio epistolare e documentale tra il poeta Gabriele d’Annunzio e l’attrice Eleonora Duse è stato il primo banco di prova per elaborare una drammaturgia originale che utilizzasse in forma scenica le parole stesse dei due protagonisti. Una sfida vinta da Carlo Bertinelli come autore, e come interprete accanto ad Alessandra Brocadello, che ha dato vita a una serie di rappresentazioni e visite animate (tra cui spicca quella in corso al Vittoriale).
La ricerca sui testi di fine Ottocento-primi Novecento è confluita anche nello spettacolo La Grande Guerra. Voci e ricordi nelle stagioni della storia, che dopo un lungo processo di rielaborazione ha debuttato nella sua forma definitiva lo scorso mese di marzo al teatro Don Bosco di Padova.
Altri spettacoli significativi dei due autori interpreti sono stati: Padova e Galileo (1609 annus mirabilis) del 2009, Vittoria Aganoor del 2010, Il “carattere” del Risorgimento, ambientato nel caffè Pedrocchi, del 2011, La Cometa, prima rappresentazione in epoca moderna liberamente tratta dall’atto unico di carattere astronomico redatto nel 1680 da Bernard Le Bovier de Fontenelle.
Parallelamente agli spettacoli, teatOrtaet ha sviluppato il “genere” delle visite animate che hanno conosciuto, soprattutto a partire dal 2013, un crescente successo toccando vari edifici monumentali e storici, prima a Padova, poi nel Veneto, quindi in Emilia e in Lombardia.


Informazioni

Prezzo Biglietti Visita Animata®:
interi euro 12,00;
ridotto gruppi (oltre le 30 persone) euro 10,00;
ridotto bambini (fino a 12 anni) euro 8,00.

Associazione culturale teatrOrtaet – produzioni teatrali e progetti culturali
Via San Bellino 14, 35020 Albignasego (Padova)
www.teatrortaet.it – info@teatrortaet.it
telefono (per prenotazioni) +39.324.6286197

Per chi acquista il biglietto della visita animata, l’ingresso a prezzo agevolato al castello Estense è di euro 5,00 comprensivo della mostra dedicata a Giovanni Boldini e Filippo De Pisis (ridotto gruppi scolastici, con minori da 6 a 12 anni: euro 3,00) Family: gratis un minore di 18 anni con un adulto pagante

Oltre all’associazione teatrOrtaet, informazioni possono essere richieste a:
Biglietteria Castello Estense
Castello.estense@provincia.fe.it
www.castelloestense.it
tel. 0532-299233

Ferrara film corto festival

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dal 23 al 26 ottobre 2024
Quattro giorni di eventi internazionali dedicati al cinema indipendente, alle opere prime, all’innovazione e ai corti a tematica ambientale.

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani


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