Visita dell’amministrazione alla Bignozzi New Technology srl di Bondeno
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Da: Comune di Bondeno.
Che il tessuto imprenditoriale di Bondeno sia caratterizzato da realtà di assoluta eccellenza, è un fatto noto. Quando, però, la tradizione e la cultura d’impresa di famiglia vengono portate avanti dalle nuove generazioni, vuol dire che quel ricambio generazionale che in molti contesti sembra rappresentare una criticità, può essere messo superato dalla passione e dal desiderio di innovare. La Bnt Srl (erede diretta della “Fratelli Bignozzi”; ndr) è certamente da includere in questo novero di imprese all’avanguardia. L’esperienza imprenditoriale recente della Bignozzi New Technology Srl parte dalla volontà di tre fratelli, Enrico, Fabrizio ed Anna Maria, di rilevare dalle ceneri del fallimento le redini del vecchio gruppo, con un piglio giovane e rivolto all’innovazione. «Possiamo dire che i 7mila quadri dello stabilimento Bignozzi, che oggi ospitano la Bnt Srl, sono uno scrigno di cultura imprenditoriale. Nel senso – dicono il sindaco Fabio Bergamini e il vicesindaco Simone Saletti – che è come se i vecchi esemplari di motori e apparecchiature idromeccaniche fossero lì a vegliare i nuovi prodotti pronti per essere messi sul mercato. Questa continuità, rispetto al colosso che ha retto tra il 1955 e la fine degli anni Novanta, permette ad una équipe di giovani imprenditori e tecnici di continuare a produrre motori che sono unici e innovativi, con tecnologie che da Bondeno raggiungono anche l’estero». In quest’ultimo periodo la Bnt Srl è riuscita a fare ripartire a pieno regime la produzione, dopo la ricostruzione post-sisma del proprio capannone industriale, danneggiato dal terremoto del 2012. «Il desiderio di continuare ad investire ed a lavorare a Bondeno – concludono Bergamini e Saletti – costituiscono un esempio virtuoso di attaccamento e voglia di innovare. Anche per sostenere realtà produttive come questa, abbiamo pubblicato il bando per la stabilizzazione dei lavoratori precari, per il quale stanno arrivando da più parti numerose richieste da parte delle aziende di Bondeno».
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