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Venerdì 23/11 è di scena al Jazz Club Ferrara Pat Martino con il suo organ trio, icona vivente della chitarra jazz

Articolo pubblicato il 21 Novembre 2018, Scritto da JAZZ CLUB FERRARA

Tempo di lettura: 2 minuti


Da: Ufficio Stampa Jazz Club Ferrara

Venerdì 23 novembre torna al Jazz Club Ferrara, a distanza di otto anni dalla sua ultima performance, Pat Martino, icona vivente della chitarra jazz. Lo affiancano Pat Bianchi all’organo e Carmen Intorre alla batteria. Appuntamento in collaborazione con Bologna Jazz Festival.

Venerdì 23 novembre (inizio ore 21.30) torna al Jazz Club Ferrara, a distanza di otto anni dalla sua ultima performance, Pat Martino, icona vivente della sei corde.
Classe 1944, Martino inizia a suonare la chitarra a dodici anni e fin dalle sue prime performance è riconosciuto come uno dei più virtuosi chitarristi jazz della sua generazione, poiché dotato di una sonorità altamente distintiva.
Negli anni ’60 e ’70 collabora con Jack McDuff, Trudy Pitts, Jimmy Smith, Don Patterson e Richard Groove Holmes, inanellando una serie di storiche incisioni che lo pongono al centro della scena.
Nel 1976, improvvisamente, Martino inizia a mostrare i sintomi di una terribile malattia che lo ha reso protagonista di una vicenda drammatica: è stato colpito da un grave aneurisma diagnosticato come terminale se non operato. Dopo l’operazione Martino non ricordava quasi niente della sua vita precedente e aveva completamente dimenticato tutta la sua carriera artistica. Col tempo è riuscito a recuperare il suo stile grazie a lunghi mesi di studio dei propri dischi, tornando a calcare le scene nel 1987 con un memorabile concerto a New York immortalato nel disco The Return.
Da allora Martino calca i palcoscenici di tutti i principali club e festival mondiali, ha inciso numerosi album, tra cui l’ultimo Formidable, che lo vede affiancato dai due validissimi compagni con cui si presenta al Torrione: Pat Bianchi all’organo e Carmen Intorre alla batteria. Appuntamento in collaborazione con Bologna Jazz Festival.

INFORMAZIONI
www.jazzclubferrara.com
jazzclub@jazzclubferrara.com

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Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
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PAESE REALE
di Piermaria Romani