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da: Ufficio Stampa Jazz Club Ferrara

Venerdì 13 novembre, per un nuovo appuntamento in collaborazione con Bologna Jazz Festival, al Jazz Club Ferrara è di scena il vorticoso groove feeling del trombonista chicagoano Ray Anderson che si esibirà con il suo “Organic” Quartet completato da Gary Versace all’organo, Steve Salerno alla chitarra e Tommy Campbell alla batteria.

Originalità a briglia sciolta, maestria e brillante sense of humour sono le caratteristiche che da sempre contraddistinguono gli infuocati live del trombonista chicagoano Ray Anderson, che calcherà il palcoscenico del Jazz Club Ferrara coadiuvato dal suo “Organic” Quartet, venerdì 13 novembre (ore 21.30), per un nuovo appuntamento in collaborazione con Bologna Jazz Festival.
Musicista sopraffino, leader di gruppi estremamente eterogenei (Slickaphonics, Alligatory Band, Pocket Brass Band, Slideride…) e collaboratore di artisti del calibro di John Zorn, Charlie Haden, Carla Bley e John Scofield, solo per citarne alcuni, Ray Anderson è l’ecletticità fatta a persona. Da Lawrence Brown a Roswell Rudd, Anderson è esperto conoscitore e manipolatore della storia del trombone e del jazz in generale, tanto da essere considerato uno dei massimi innovatori del linguaggio dello strumento negli anni ’80, oltre ad essere apprezzato compositore e didatta.
Racconta egli stesso, in pillole, il suo fare musica: “Sono estremamente consapevole di essere ‘un nano sulle spalle di giganti’ e della responsabilità che mi compete in qualità di musicista, ma credo anche che lo humor sia divino. Quando gli esseri umani ridono di cuore si trovano in uno stato di grazia, è per questo che voglio divertirmi insieme alla band mentre suono, poiché quando accade il pubblico fa altrettanto. La musica è un immane contenitore di sentimenti ed emozioni. Credo – come sosteneva Albert Ayler – che essa sia una forza guaritrice proveniente dall’universo”.
In quella di Anderson convivono e si compenetrano stili musicali che vanno dal bop al rhythm and blues, al funky, alla musica di New Orleans e con questa sua recente formazione, completata da Gary Versace all’organo, Steve Salerno alla chitarra e Tommy Campbell alla batteria, il vulcanico leader esplorerà le cangianti sfaccettature del groove feeling quale personale omaggio alle origini del jazz.
INFORMAZIONI
www.jazzclubferrara.com
jazzclub@jazzclubferrara.com
Infoline 339 7886261 (dalle 15:30)
Prenotazione cena 333 5077059 (dalle 15:30)
Il Jazz Club Ferrara è affiliato Endas, l’ingresso è riservato ai soci.
DOVE
Torrione San Giovanni via Rampari di Belfiore, 167 – 44121 Ferrara. Con dispositivi GPS è preferibile impostare l’indirizzo Corso Porta Mare, 112 Ferrara.
COSTI E ORARI
Intero: 20 euro
Ridotto: 15 euro (la riduzione è valida prenotando la cena al wine bar, accedendo al solo secondo set, fino ai 30 anni di età, per i possessori della Bologna Jazz Card, per i possessori di MyFe Card, per i possessori della tessera Akkademica, per i possessori di un abbonamento annuale Tper)
Intero + Tessera Endas: 25 euro
Ridotto + Tessera Endas: 20 euro
NB Non si accettano pagamenti POS
Apertura biglietteria: 19.30
Cena a partire dalle ore 20.00
Primo set: 21.30
Secondo set: 23.00
DIREZIONE ARTISTICA
Francesco Bettini

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