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Venerdì 13 maggio Sabino Cassese presenta il libro “Dentro la corte” presso la Libreria Ibs+Libraccio

Articolo pubblicato il 11 Maggio 2016, Scritto da IBS.IT BOOKSHOP

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da: ufficio stampa Ibs+Libraccio Eventi Ferrara

«Nelle camere di consiglio tutti si chiamano per nome. L’atmosfera è a metà tra convento e collegio di studenti. Avevano ragione Woodward e Armstrong, nel 1979, nell’intitolare il loro libro sulla Corte suprema americana «The Brethren» (i confratelli)»

Mai fino ad ora un giudice della Corte costituzionale aveva descritto e analizzato il funzionamento di una istituzione così centrale nella vita giudiziaria e politica del nostro paese, comparandola con quelle di altri Stati. Con prosa misurata ma non reticente, sfilano nelle pagine nove anni incandescenti (dal 2005 al 2014), punteggiati da sentenze «storiche» precedute e seguite da polemiche politico-mediatiche anche aspre: dal caso Previti al Lodo Alfano, dall’ammissibilità dei referendum sulla legge elettorale al caso delle intercettazioni al Presidente della Repubblica, alla costituzionalità del Porcellum. Non solo: emergono anche l’impegno per un miglior funzionamento della Corte, lo stimolo a superare inerzie e particolarismi organizzativi, la battaglia per l’affermazione della dissenting opinion che consentirebbe una maggiore trasparenza.

Sabino Cassese, giudice emerito della Corte costituzionale, è professore emerito nella Scuola Normale Superiore. Tra i suoi libri con il Mulino: «Lo Stato fascista» (2010), «L’Italia: una società senza Stato?» (2011), «Lo Stato e il suo diritto» (con P. Schiera e A. von Bogdandy, 2013), «Chi governa il mondo?» (2013), «Diritto amministrativo. Una conversazione» (con L. Torchia, 2014) e «Governare gli italiani. Storia dello Stato» (2014).

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Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani