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Universit’aria-aria di cultura e università in carcere

Articolo pubblicato il 5 Dicembre 2019, Scritto da Riceviamo e pubblichiamo

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Da: Organizzatori

Venerdì 6 dicembre alle 13.30 presso la Casa circondariale di Ferrara si aprirà il ciclo Universit’aria, una serie di lezioni-conferenze che per tutto l’anno accademico saranno tenute in carcere, a cadenze regolari, da docenti dell’Università di Ferrara. Con questa iniziativa, coordinata dalla Delegata del Rettore e Garante dei diritti delle persone private della libertà personale Stefania Carnevale, l’Università di Ferrara sancisce il suo impegno per diffondere cultura e conoscenze anche nel mondo della detenzione. Più di trenta professori del nostro Ateneo offriranno ai detenuti un’ora d’aria differente, dedicata alle più diverse discipline (storia, letteratura, filosofia, arte, scienza, diritto, pedagogia, sociologia e molto altro). I docenti coinvolti intendono in questo modo contribuire al recupero sociale delle persone condannate, anche se non iscritte a corsi universitari, mediante una ricca offerta culturale, che possa stimolare nell’uditorio la voglia di imparare, approfondire le tematiche affrontate o intraprendere un percorso di studi. Si tratta di una iniziativa unica per durata, numero di docenti e discipline coinvolte, che getterà un ponte di sapere fra il “dentro” e il “fuori”, in grado di portare nuove idee all’interno e all’esterno del carcere. Inaugurerà il ciclo Paolo Trovato, ordinario di Linguistica italiana, con una lezione sull’Inferno di Dante e la storia della lingua italiana.

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Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani