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Università accessibili per gli studenti rifugiati: al via la sperimentazione di un nuovo modello di accoglienza.

Articolo pubblicato il 10 Maggio 2021, Scritto da Riceviamo e pubblichiamo

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Ufficio stampa Er.Go Azienda Regionale per il Diritto agli Studi Superiori.

Protocollo interateneo per la sperimentazione di un modello di accoglienza e accompagnamento integrato rivolto agli studenti in protezione internazionale e complementare.

Bologna, 10 maggio 2021 – E’ stato siglato lo scorso 29 aprile un Protocollo d’intesa fra le Università di Bologna, Ferrara, Modena e Reggio Emilia e Parma ed Er.Go, Azienda Regionale per il Diritto agli Studi Superiori della Regione Emilia-Romagna.
L’accordo riguarda la sperimentazione di un modello di servizio di accoglienza e accompagnamento in favore di studenti in protezione internazionale e complementare.

Attraverso l’istituzione di un tavolo tecnico congiunto, dall’a.a. 2021/2022 sarà infatti progettato, coordinato e sperimentato un sistema integrato di interventi (orientamento in entrata, tutorato, servizi abitativi, ecc), con strumenti e risorse specifici per questo particolare target di studenti.
Il Protocollo prevede la garanzia di servizi e standard di qualità omogenei dando concretezza alle azioni di inclusione, non discriminazione e valorizzazione delle differenzeche si ispirano ai principi del Manifesto per l’Università inclusiva.

Questo protocollo è un altro segmento della più ampia collaborazione tra gli Atenei ed Er.Go, che già negli ultimi anni, attraverso singole Convenzioni, aveva reso possibile realizzare servizi specifici per gli studenti in protezione internazionale e complementare e la nascita della prima edizione di UNI-CO-RE (University Corridors for Refugees).

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Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani