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Una svolta per il futuro: il gemellaggio tra l’Istituto dell’Economia del Mare “Hysen Çela” di Durazzo e il Polo Tecnico-Professionale dei Mestieri del Mare “Remo Brindisi”

Articolo pubblicato il 13 Settembre 2015, Scritto da COMUNE DI COMACCHIO

Tempo di lettura: 2 minuti


da: ufficio stampa Comune di Comacchio

Tirana-La data di ieri, 10 Settembre, segna un passo di portata epocale per lo sviluppo formativo ed economico-produttivo del nostro territorio.
Presso l’Ambasciata Italiana di Tirana si è tenuta la cerimonia relativa all’accordo di gemellaggio tra l’Istituto dell’Economia del Mare “Hysen Çela” di Durazzo e il Polo Tecnico-Professionale dei Mestieri del Mare “Remo Brindisi” di Comacchio.
Lo scorso 23 luglio, in occasione di una visita ufficiale a Tirana l’assessore all’Istruzione e alla Formazione professionale Patrizio Bianchi aveva manifestato la disponibilità a collaborare con il governo albanese per uno sviluppo delle politiche di formazione professionale finalizzato alla crescita dei paesi dell’area adriatico ionica.
L’incontro di ieri ha visto presenti il Ministro del Welfare e della Gioventù, Blendi Klosi, l’Ambasciatore Italiano Massimo Gaiani, il sindaco di Durazzo, numerosi funzionari del Ministero del Welfare, dell’Ambasciata d’Italia, il prof. Giuseppe Castaldelli, rappresentante dell’Università di Ferrara, e alcuni imprenditori italiani impegnati nel settore, fra i quali Adriana Crisenti, presidente di Poseidon, azienda leader nel settore dell’industria ittica; i Dirigenti Scolastici dott. Massimiliano Urbinati dell’Istituto “Remo Brindisi” e Blerina Dervishi dell’“Hysen Çela” di Durazzo.
In sede di conferenza stampa l’Ambasciatore Massimo Gaiani e il Dirigente Massimiliano Urbinati ha rimarcato il significato strategico di un modello formativo italiano che ambisce a conquistare la leadership in Adriatico in quei processi di istruzione e formazione che daranno le opportune competenze a tutti quegli studenti che, in Albania come in Italia, vorranno fare dell’ambiente “Mare” una grande risorsa professionale, attraverso la Pesca, la Nautica, il Turismo Ambientale e l’Enogastronomia.
Innovazione e Certificazione di Qualità saranno i punti-chiave per qualificare a livello internazionale questi percorsi formativi.
Per attuare la prima fase di questo programma i dirigenti Massimiliano Urbinati e Blerina Dervishi hanno formulato delle ipotesi di confronto operativo finalizzato ai tirocini formativi.
L’Istituto Remo Brindisi di Lido degli Estensi è scuola capofila del Polo tecnico- professionale dei Mestieri del Mare, attraverso metodologie e programmi educativi innovativi persegue l’obiettivo primario di formare figure professionali in grado di corrispondere alle esigenze della filiera produttiva dei territori che si affacciano sul Mare Adriatico.

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Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani