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Poco meno di un mese fa anticipavo a tutti i nostri lettori una svolta imminente, un grande cambiamento. [Qui]

Già da ora, in cima al “vecchio” ferraraitalia, vedete periscopio, il nuovo nome del giornale. Da domani e nelle prossime settimane vedrete anche un po’ di confusione: per rimanere online, i nostri “lavori in corso” saranno alla luce del sole, visibili da tutti i lettori: piccoli e grandi cambiamenti, prove di colore, esperimenti e nuove idee grafiche…

Costruire il nuovo senza tradire il vecchio, cambiare nome e forma, è un lavoro delicato e complicato. Vi chiediamo perciò un po’ di pazienza. Solo a marzo (vi faremo sapere il giorno e l’ora) vedrete il giornale completamente rinnovato. Come sarà alla fine periscopio? Siamo abbastanza sicuri che piacerà ai lettori: ai tanti di ferraraitalia e ai tanti e nuovi che si aggiungeranno.

Non per questo buttiamo via le cose che abbiamo imparato e scritto in questi anni. Non perdiamo il contatto con la nostra Ferrara: per molti mesi nella home di periscopio continuerà a vivere il nome ferraraitalia e i contenuti locali continueranno a essere implementati. Il grande archivio di articoli pubblicati nel corso degli anni sarà completamente consultabile sul nuovo quotidiano.

In redazione abbiamo valutato tanti nomi prima di scegliere la testata “periscopio”: un occhio che cerca di guardare oltre al conformismo e alla confusione mediatica in cui tutti siamo immersi. Con l’intenzione di diventare uno spazio ancora più visibile, una voce più forte e diffusa. Una proposta informativa sempre più qualificata, alternativa ai media mainstream e alla folla indistinta dei social media. Un giornale libero, senza padrini e padroni, di proprietà dei suoi redattori, collaboratori, lettori, sostenitori.

Periscopio è anche una scommessa.
Per vincerla occorre passare dal semplice lavoro volontario (ma ancora tanto ce ne vorrà) ad una impresa editoriale vera e propria, piccola ma con una base solida, anche economicamente. Non pensiamo a impresa di uno o di pochi, ma un’impresa collettiva.

Nei prossimi giorni i nostri collaboratori, i lettori più fedeli, le amiche e gli amici, riceveranno una mail importante*
Contiene una proposta concreta per diventare insieme a noi protagonisti di questa nuova avventura.
Versando una quota (anche modesta) e diventando comproprietari di periscopio.
Oppure partecipando all’impresa come lettori sostenitori.

Intanto periscopio ha incominciato a scrutare… oltre il filo dell’orizzonte, o almeno un po’ più in là dal nostro naso. Buona navigazione a tutti.

Chi non ha ricevuto la mail e/o volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può farne richiesta scrivendo a: direttore@ferraraitalia.it

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Francesco Monini

Nato a Ferrara, è innamorato del Sud (d’Italia e del Mondo) ma a Ferrara gli piace tornare. Giornalista, autore, infinito lettore. E’ stato tra i soci fondatori della cooperativa sociale “le pagine” di cui è stato presidente per tre lustri. Ha collaborato a Rocca, Linus, Cuore, il manifesto e molti altri giornali e riviste. E’ direttore responsabile di “madrugada”, trimestrale di incontri e racconti e del quotidiano online “Periscopio”. Ha tre figli di cui va ingenuamente fiero e di cui mostra le fotografie a chiunque incontra.


Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it