Un mare di musica al Comacchio Beach Festival
Da: Organizzatori
In occasione del Comacchio Beach Festival, che inaugurerà la stagione estiva dei lidi comacchiesi venerdì 7 e sabato 8 giugno, quattro giovanissime band selezionate da Mare di Musica saliranno sullo stesso palco di Anastacia, Tommy Vee, Gazzelle e tanti altri.
Al via venerdì 7 giugno il calendario dell’estate comacchiese, con il ritorno del Comacchio Beach Festival, un’iniziativa targata Mab – Biosfera Delta Po che sposa musica e sostenibilità in un’ottica di valorizzazione del territorio. Sul palco, la prima tappa dell’IMAGinACTION TOUR, spettacolo musicale e visivo che vedrà come protagonista Anastacia in esclusiva mondiale.
Sabato 8 giugno, il format La Meglio Gioventù ospiterà i protagonisti della nuova musica italiana presentati da Stefano Mannucci. Tra i primi nomi annunciati Gazzelle, Dear Jack, Pierdavide Carone, Fulminacci e Tommy Vee con il suo djset.
Ad aprire la serata, quattro band promosse dal festival internazionale Mare di Musica, anch’esso supportato dal Mab, che si svolgerà dal 7 al 16 giugno a Comacchio e lidi e prevede 10 giorni di formazione, workshop e musica.
Le formazioni selezionate sono l’Orchestra ParlaSuonando della Fondazione Scuola di Musica Andreoli di Mirandola (MO), composta da 58 elementi tra i 9 e i 15 anni, gli allievi della scuola musicale Zappata di Comacchio, il Gruppo Musicale di Ozzano nell’Emilia (BO) e la banda Ciocapiat a chi? progetto mantovano all’insegna dell’integrazione.
Le band si esibiranno tra le 19:00 e le 21:00 in due aree spettacolo posizionate sul lungomare di Porto Garibaldi per accogliere il pubblico del Comacchio Beach Festival, per poi salire sul palco alle ore 21:00 e dare ufficialmente il via alla serata con un’esibizione corale dell’Inno alla gioia.

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Riceviamo e pubblichiamo
PAESE REALE
di Piermaria Romani
Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)