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Un fiume di musica. I giovedì con gli aperitivi musicali in Darsena

Articolo pubblicato il 14 Giugno 2016, Scritto da Riceviamo e pubblichiamo

Tempo di lettura: 2 minuti


da: organizzatori

16 giugno 2016, ore 19, Palazzo Savonuzzi (via Darsena 57)

Collettivo Decanter e Paella Cooking Show

La rassegna “Un Fiume di Musica” non si ferma e il prossimo giovedì, 16 giugno, sarà marchiato “made in Spain”, con un incontro speciale tra musica e gastronomia organizzato dall’associazione Encanto “Centro Interculturale Italo-Español”. Dalle 19, di fronte alla darsena di San Paolo, usando la motonave Nena come palco, in via Darsena 57 suonerà il Collettivo Decanter, con in contemporanea il Paella Cooking Show.

Il Collettivo Decanter (Marta Caldara, Marco Perona, Vincent Boniface, Alessia Galeotti) propone canzoni cantate in italiano e brani strumentali, tutti di propria composizione, mescolando sapientemente la forte matrice flamenca dei primi brani, con un nuovo orientamento verso la musica folk tradizionale transalpina. La presenza di una voce jazz e di strumenti quali il pianoforte e il vibrafono crea tuttavia sonorità estranee ad entrambi i generi. Il risultato è un caleidoscopico progetto di worldmusic, che esplora il confine ritmico e melodico tra la canzone d’autore e quella popolare, tra la buleria e la bourrée.

L’associazione Encanto “Centro Interculturale Italo-Español” da anni lavora a Ferrara, negli spazi di palazzo Savonuzzi, e si propone di promuovere in maniera creativa attività culturali e artistiche tra le due culture, incrementando lo sviluppo e la rinascita del territorio.

Un Fiume di Musica è la prima iniziativa del programma 2016 di ‘Smart Dock’. Per i mesi di maggio e giugno ogni giovedì sera, a partire dalle 19, il tratto di darsena di fronte a Palazzo Savonuzzi (via Darsena 57) si trasformerà in una piazza sul fiume grazie agli aperitivi musicali organizzati dalla Scuola di Musica Moderna-Associazione Musicisti di Ferrara, la motonave Nena e l’ ‘Osteria dal 1997’ di via De Romei, con la collaborazione dell’APS Encanto, centro interculturale italo-spagnolo.

La serata è ad ingresso libero.

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Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani