da: Ufficio Comunicazione ed Eventi Unife
Domani, sabato 14 novembre, alle ore 18 a Palazzo Bonacossi, (via Cisterna del Follo, 5) si terrà MYSTERIUM: Concerto multi-sensoriale di suoni, luci e profumi, organizzato nell’ambito delle attività didattiche del Corso di Perfezionamento in Musica e Musicoterapia in Neurologia dell’Università di Ferrara, diretto dal Prof. Enrico Granieri della Clinica Neurologica e giunto alla terza edizione.
Protagonista sarà il pianista e compositore Antonio Artese che proporrà un concerto multi-sensoriale che combina partiture pianistiche, tra classici e composizioni originali, con luci colorate di Samantha Stout e con i profumi disegnati dal maestro profumiere Sileno Cheloni di Aquaflor Firenze. Artese è anche il promotore di Florentia Consort, Associazione culturale no-profit di Firenze che prepara giovani musicisti ad esprimere talento e arte con spirito innovativo favorendo percorsi educativi originali soprattutto tra giovani e bambini (Childrens’ concerts, workshops, Master classes).
Il progetto, che vuole ridefinire i confini di ascolto della musica dal vivo offrendo una nuova esperienza sensoriale agli ascoltatori, prende spunto dalla concezione sinestetica di Alexander Skrjabin, compositore russo che in diverse occasioni si era ispirato a stimoli multi sensoriali offerti dalla musica, prendendo in esame una teoria di colori associati ai suoni e alle tonalità, come testimoniano gli studi sul “Clavier a Lumière” e la visionaria partitura del “Prometeo, Poema del Fuoco”, op. 60 (1910). Il Maestro Artese si spinge oltre la lezione scriabiniana, aggiungendo ai suoni e ai colori, disegnati espressamente sulle partiture, una ulteriore dimensione sensoriale, ricercando e ideando una sorta di paesaggio olfattivo, o “scent scape”, avvalendosi di una scelta di essenze profumate che verranno diffuse tra il pubblico durante le tre fasi colorate del concerto.
“Si tratta di un concerto multisensoriale – ci spiega il Prof. Enrico Granieri – e il tema della multisensorialità e della sinestesia rientra tra le tematiche trattate nel settore della Neuroestetica e del coinvolgimento di mente e cervello di fronte all’arte, in questo caso nell’interazione tra diversi stimoli sensoriali artistici e coinvolgenti”.
“Studi scientifici hanno dimostrato che la percezione degli stimoli olfattivi, a causa della vicinanza dell’apparato olfattivo al sistema limbico – afferma il maestro Artese – produce una potente evocazione di immagini e ricordi e amplifica l’esperienza emotiva indotta dalla musica”.
Il programma musicale è suddiviso in tre parti, o colori, e prevede brani di Alexander Skrjabin, S. Rachmaninov, Edvard Grieg, insieme a due suites originali per pianoforte “Lakes of My Mind” (2014) e “The Inner Garden”, quest’ultimo composto di istantanee sonore scaturite da ricordi olfattivi ispirati a passeggiate nell’orto botanico “Il Giardino dei Semplici” di Firenze.
Al concerto, aperto a tutti, interverranno medici, musicisti, diplomati di conservatorio, ricercatori, studenti, dottorandi, specializzandi, fisioterapisti, musicoterapisti.
Il programma completo è consultabile nella sezione Eventi del sito www.unife.it
Per informazioni: Carlotta Cocchi – 0532/293554 – 338/6195391
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