Skip to main content

Tutti allo stadio!

Tempo di lettura: < 1 minuto

di Maria Luigia Giusto

La grande ondata delle promesse elettorali è appena passata seminando speranze, illusioni e animando, talvolta con cori da estrema curva, i giorni trascorsi. Ci siamo ritrovati a tifare per uno o per l’altro candidato, chi apertamente, con bandiere e striscioni, chi in modo riservato, con la sciarpa nascosta negli intimi pensieri, come se fossimo sugli spalti di un enorme stadio chiamato Paese. Alcuni non hanno voluto far parte della tifoseria, per disinteresse o disillusione. A partita conclusa si spera che le formazioni ringrazino i tifosi e facciano manutenzione del terreno di gioco.

“Se volessimo capire in cosa consiste davvero la razza umana, dovremmo solo osservarla in tempo di elezioni”.
Mark Twain

Una quotidiana pillola di saggezza o una perla di ironia per iniziare bene la settimana…

sostieni periscopio

Sostieni periscopio!

Tutti i tag di questo articolo:

Redazione di Periscopio



PAESE REALE
di Piermaria Romani

Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)