Tributo a Bassani dalle vetrine dei negozi di via Borgoleoni
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Da: Cna Ferrara
La mostra itinerante di dipinti, disegni e acquarelli, dedicata allo scrittore ferrarese per il suo centenario, è promossa da Cna e Franco Casoni management
Le vetrine della centralissima via Borgoleoni a Ferrara sono l’inconsueta cornice, in questi giorni e fino al 12 gennaio, di opere artistiche ispirate alla figura di Giorgio Bassani e al suo lavoro di scrittoe, così profondamente legato alla storia e alle suggestioni del nostro territorio. Promossa da Cna, insieme alla società Franco Casoni Management, la mostra itinerante “Tributo a Giorgio Bassani” nell’anno del centenario della sua nascita, ha fatto il proprio debutto a maggio al Lido degli Scacchi e si concluderà a Ferrara, alla Caffetteria del Castello Estense, il 20 febbraio. Le attività commerciali di via Borgoleoni che hanno aderito alla iniziativa sono: Benny, Centro Turismo Viaggi, Dejà Vu Cafè, Fifty Mode, Il Confettiere, La Bottega del Pane, La Bottega Fiorita, Ottica Giulianelli, Prestigio Italiano, Tabaccheria ed Edicola Polesinanti Gaetano.
All’esposizione ha dato vita un gruppo di artisti non solo ferraresi, compresi alcuni studenti dell’Istituto d’arte Dosso Dossi, mentre la direzione artistica è del disegnatore Donald Soffritti. Le opere ispirate a Bassani – dipinti, disegni a china, pastelli e acquarelli – sono state realizzate da: Francesco Barbieri, Jana Barisova, Elisabetta Barletta, Lanfranco ‘Frillo’ Bassi, Germano Bonazzi, Letizia Cabria, Franco Casoni, Massimo Corli, Francesco Guerrini, Sara Iotti, Alberto Lunghini, Antonio Mirizzi, Alfredo Pini, Giovanna Ragazzi, Piero Ruggeri, Donald Soffritti ed Emanuele Taglietti. I quadri potranno essere acquistati presso l’attività Prestigio Italiano di via Borgo dei Leoni, una volta ultimata la manifestazione.

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CNA FERRARA
Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)
PAESE REALE
di Piermaria Romani