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Tra teatro e cinema per una “riflessione civile”

Articolo pubblicato il 1 Febbraio 2018, Scritto da Riceviamo e pubblichiamo

Tempo di lettura: 2 minuti


Da Teatro Off

Dopo la serata di apertura dedicata alla commemorazione del Giorno della Memoria, il secondo weekend della rassegna “Uno, Nessuno, Centomila” del teatro Ferrara Off continua sull’onda della ricerca del rapporto tra individuo e società. Due gli appuntamenti di questo fine settimana che invitano lo spettatore a riflettere sul proprio “essere civile” con se stesso e con il prossimo. Sabato 3 febbraio, alle ore 21, va in scena lo spettacolo “Dieci”, tratto dal romanzo di Andrej Longo, magistralmente recitato dall’attrice genovese Elena Dragonetti.
Lo spettacolo si compone di dieci scene che vedono protagonisti dieci personaggi differenti, tutti interpretati dalla Dragonetti, in una successione di storie ambientate a Napoli. In questa messa in scena il capoluogo campano diventa metafora dell’Italia contemporanea e un tenace esempio della capacità umana di sopravvivere alle condizioni più estreme, di accettare e normalizzare anche l’intollerabile. I personaggi animati dall’attrice restituiscono gli echi dei precetti dei Dieci Comandamenti, ai quali sono dedicati tutti e dieci i monologhi, sviscerando il comportamento umano con una veridicità impressionante che, nonostante tutto, lascia trapelare anche una dolcezza, una tenerezza e una poesia che sembra non possano far parte di uomini, donne e bambini così arrabbiati con la vita. Lo spettacolo, prodotto da Narramondo, una delle più importanti compagnie di teatro civile in Italia, ha vinto il Premio Calandra 2014 (miglior spettacolo, migliore regia, migliore attrice) e ha ottenuto la menzione speciale al Bando Storie di lavoro 2015.

Domenica 4 febbraio, alle ore 18, la proiezione del film di Guido Hendrikx “Stranger in Paradise”, ambientato in un’aula scolastica siciliana, lancerà una provocazione per riflettere sui meccanismi attraverso i quali l’Europa affronta la questione dei migranti e dei richiedenti asilo. La proiezione, in lingua originale sottotitolata in italiano, è la terza della rassegna “Mondovisioni – i documentari di Internazionale” curata da CineAgenzia e Internazionale. L’ingresso per lo spettacolo “Dieci” è di 10 euro per i soci Ferrara Off, 8 euro per i soci Under30, 5 euro Under18 e 12 euro per i non soci (compresa tessera associativa). Riduzioni per gli spettatori del Teatro Comunale di Occhiobello. L’ingresso per la proiezione di domenica è di 3 euro. Informazioni su www.ferraraoff.it, chiamando il numero 333.6282360 o scrivendo a info@ferraraoff.it

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Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani