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Ferrara film corto festival

Ferrara film corto festival


da: Arci Ferrara

Martedì 21 aprile alle ore 21.00 nuovo appuntamento al cinema con le proiezioni speciali della settimana. Sarà la volta di un opera prima del regista Paolo Mitton:

The Repairman

Transitata per il Torino Film Festival 2013 – arriva in sala portando una ventata d’originalità e freschezza nel nostro panorama cinematografico.

Scanio Libertetti è un mancato ingegnere che per vivere ripara macchine da caffé e che sta seguendo un corso di recupero punti per la patente in una autoscuola di provincia. Di fronte alla spiegazione di come abbia perso la patenta, Scanio ripercorre l’ultimo anno della sua vita, raccontando di amici che non perdono l’occasione per criticarlo, dello squillo di un vecchio telefono, dello zio panettiere e della giovane Helena, ragazza inglese trasferitasi in Italia e l’unica in grado di capirlo.

La storia semplice, esile, di un potenziale ingegnere reinventatosi come riparatore d’oggetti, diventa infatti un film che trova nella sua ‘sospensione’ la chiave per parlare di inadeguatezza e incompiutezza in un mondo che si muove veloce anche se non sa bene verso quale meta. Privo di una chiara presa di posizione sociale o sociologica rispetto alla storia narrata, The Repairman mette in scena in maniera nostalgica e quasi scanzonata la duplice fotografia di chi tenta di sposare e chi invece si ostina a respingere le convenzioni sociali, tracciando infine l’identità di un esistere infine sempre subordinato alla vulnerabilità/volubilità umana.

I martedì speciali del Cinema Boldini proseguiranno martedì 28 aprile alle ore 21.00 con il film di Costanza Quatriglio – TRIANGLE (in collaborazione con UDI Ferrara).

 

Ferrara film corto festival

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dal 23 al 26 ottobre 2024
Quattro giorni di eventi internazionali dedicati al cinema indipendente, alle opere prime, all’innovazione e ai corti a tematica ambientale.

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Arci Ferrara


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani


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