“The Oracle Day” di Pierluigi Casalino, libri eBook Asino Rosso
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Da Azione Futurista Ferrara
Per la nuova etichetta digitale “libri Asino Rosso” , a cura del futurista ferrarese Roby Guerra, supplementi periodici al giornale blog Asino Rosso Ferrara, attivo dal 2008, è uscito “The Oracle Day” del futurologo (di Imperia) Pierluigi Casalino, anche esperto del mondo islamico, promotore dello stesso futurismo arabo. Una edizione speciale direttamente in lingua inglese, dove Casalino conferma il proprio stile eclettico, postmoderno ed atipico, tra futuro e geopolitica, arte e storia. Un lavoro che amplifica i precedenti e ancora relativamente recenti: “Dopo la primavera moderna. Islam, donne e modernità” e “Futurismo magico…”, entrambi editi da La Carmelina di Ferrara. “The Oracle Day” è suddiviso in due parti: la prima “Islam aut aut” è una scansione su certo Islam perduto o potenziale oggi offuscato dalle note cronache di questi anni , con in evidenza figure come Avicenna e Averroé o altri input anche artistici o protoartistici arabi , metaforicamente dove cercare un Islam stesso più moderno e realmente moderato. La seconda parte, “Alla ricerca del futuro perduto”, specularmente, è dedicata all’Occidente, focus alcuni sei suoi “padri fondatori”, quali Tocqueville, Hobbes, Diderot, per il contemporaneo futuribile gli stessi Herbert G. Wells, Tsiolkosky-pioniere dell’astronautica, fino a David Bowie, ovvero alcuni degli Input stessi occidentali oggi in certo senso perduti nell’attuale involuzione liquida delle società europee in particolare. Casalino. infine, ha pubblicato inoltre (tra vari saggi) “Il Tempo e la Memoria” (Ennnepilibri), saggio biografico storico (certi aspetti della seconda guerra mondiale) sul padre Michele: per questo lavoro è stato intervistato da Il Sole 24 Ore Radio.
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Riceviamo e pubblichiamo
Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)
PAESE REALE
di Piermaria Romani