Skip to main content

Supereroi come noi nella storia ferrarese

Articolo pubblicato il 7 Maggio 2018, Scritto da Riceviamo e pubblichiamo

Tempo di lettura: < 1 minuto


Da organizzatori

Mercoledì 9 maggio 2018, alle ore 9.30 a Ferrara, presso la Sala Agnelli della Biblioteca Comunale Ariostea, in via Scienze 17, verranno presentati i risultati dell’attività didattica SUPEREROI COME NOI NELLA STORIA FERRARESE, a cura di Lucia Lentini.

Gli alunni della classe III E t.p. della scuola primaria IC “T. Bonati” di Bondeno (FE), hanno visitato nell’autunno 2017 una mostra dell’artista contemporaneo Umberto Palumbo, titolata Buona passeggiata principe Valiant, allestita con successo presso la Pinacoteca del comune matildico. Il noto pittore perugino metteva in parete stranianti dipinti in cui le vicende raccontate da grandi artisti del passato, in alcuni loro capolavori, venivano “invase” e trasformate dall’ingresso di alcuni supereroi dell’età d’oro del fumetto (Mandrake, Superman, il Principe Valiant, ecc.). Sotto la guida dei loro insegnanti, L. Lentini, M. Gallini e dell’educatrice R. Sani, gli alunni hanno provato a mettere in pratica le “concettualità” suggerite da Umberto Palumbo, indossando loro stessi i panni dei supereroi e iniziando a riscrivere, imparandola, la storia ferrarese, da Matilde di Canossa ad oggi. Il lavoro pluridisciplinare è durato diversi mesi e ha permesso esiti di grande interesse didattico, che vengono ora resi pubblici.
All’iniziativa hanno collaborato il Comune di Bondeno, l’Associazione Bondeno Cultura, il Centro Etnografico del Comune di Ferrara. SUPEREROI COME NOI NELLA STORIA FERRARESE afferisce al programma di QUANTE STORIE NELLA STORIA. SETTIMANA DELLA DIDATTICA IN ARCHIVIO, manifestazione culturale che trova sviluppo a livello regionale e che quest’anno giunge alla XVII edizione.

sostieni periscopio

Sostieni periscopio!

Tutti i tag di questo articolo:

Riceviamo e pubblichiamo



Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani