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Sulle scuse chieste da Nicola Lodi

da: Leonardo Fiorentini – Presidente Gruppo Consiliare SEL Comune di Ferrara

Ho riletto più volte interpellanza e comunicato che ho inviato alla stampa e sinceramente non trovo di che scusarmi con la Lega Nord e con il Signor Nicola Lodi. Ma forse è solo colpa del mio anafalbetismo funzionale.
Spiace sinceramente che l’inventore del “metodo Naomo” si sia sentito intimidito dal mio intervento, che chiede semplicemente conto alle autorità di Pubblica Sicurezza di una escalation di “cattivismo” in città che dalle ruspe e i calci in culo, passando per ronde e rondine varie, pare sia passato alle “collette alimentari” condite dalla ramazza.
Infine una nota sul Palaspecchi: diamo con piacere il benvenuto alla Lega che da un anno si è accorta del problema. Peccato che l’amministrazione comunale se ne fosse accorta giusto qualche anno prima, e che nel 2011 abbia avviato un progetto per la sua risoluzione definitiva, ovvero la riqualificazione completa dell’area. Qualcuno, si figuri Signor Lodi, se ne era accorto anche ai tempi in cui fu costruito, ma è un’altra storia. E, diciamola tutta, Nicola Lodi al posto di autolodarsi per quanto riesce a fare l’ufficio stampa del suo partito, dovrebbe dispiacersi che l’unica ipotesi in campo per una soluzione definitiva del problema del Palazzo degli Specchi si stia allontanando.

Leonardo Fiorentini
Presidente Gruppo Consiliare SEL Comune di Ferrara

PS: Nicola Lodi mi accusa di fare “selfie con la ramazza” per rispondere al “fenomeno del degrado”. Sicuramente mi ha confuso con un’altra persona, ma stia tranquillo, non c’è bisogno che mi chieda scusa.

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Riceviamo e pubblichiamo



PAESE REALE
di Piermaria Romani

Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)