Da ufficio stampa Baldanza Baldanza
Domenica 6 maggio, nel Salone d’Onore della Pinacoteca, alle ore 11.00,secondo concerto del ciclo “Il sentimento musicale tra verismo e simbolismo”, realizzato da Gallerie Estensi – Pinacoteca Nazionale di Ferrara, in collaborazione con Bal’danza e Fondazione Teatro Comunale di Ferrara, e dedicato al pittore ferrarese Giuseppe Mentessi in occasione della mostra “Giuseppe Mentessi (1857-1931). Artista di sentimento”, organizzata dalla Pinacoteca Nazionale di Ferrara (visitabile sino al 10 giugno prossimo).
Nel maestoso contesto del Salone d’Onore si esibiscono i fratelli Cardelli (Giacomo al violoncello e Matteo al pianoforte) in un concerto che mette l’accento su tre degli autori italiani che negli stessi anni del Mentessi più si dedicarono alla valorizzazione della musica strumentale in Italia, Casella e Respighi protagonisti della cosiddetta generazione dell’Ottanta e il più anziano Martucci. Il programma del concerto – dal titolo “Sul versante italiano: la sponda verista” – arriva sino ad omaggiare, nel cinquantenario della morte, Mario Castelnuovo Tedesco, compositore fiorentino trapiantatosi in America a seguito delle leggi razziali, che alla musica da camera dedicò gran parte della sua attività.
Giacomo Cardelli, nato a Ferrara nel 1994, nel 2013 si è diplomato in violoncello con 10, Lode e Menzione d’Onore sotto la guida del M° Luca Simoncini presso il Conservatorio di Rovigo. Nel 2016 ottiene il Diploma in Master of Arts in Music Performance presso il Conservatorio della Svizzera Italiana sotto la guida del Maestro Enrico Dindo. Attualmente frequenta il secondo anno del Master in Solismo con il M° Enrico Dindo presso il conservatorio di Lugano (Svizzera), ed è vincitore di una delle Borse di studio d’Eccellenza della Confederazione Svizzera ESKAS (2015-16).
Vincitore delle borse di studio del Conservatorio per allievi meritevoli dal 2008 al 2011, è vincitore di 1° premio assoluto in diversi Concorsi Nazionali e Internazionali.
Da anni svolge un’intensa attività concertistica come solista o in formazione cameristica in Italia e all’estero. Nel 2012 ha registrato la sonata N.2 di Beethoven per Radio Vaticana, e ha recentemente registrato un CD in trio per Musikstrasse (Trafalgar studios, Roma). Si è inoltre esibito come solista con l’orchestra d’archi diretta dal M° Piero Toso, con l’orchestra dei Musici di Parma, con l’Orchestra di Padova e del Veneto. A Settembre suonerà da solista presso il Lac di Lugano Don Quixote di Strauss sotto la direzione del Maestro Verbitsky.
Collabora stabilmente con orchestre italiane quali l’Orchestra Filarmonica di Torino, il Colibrì Enslembe di Pescara e l’Orchestra del Teatro Regio di Torino.
Matteo Cardelli, nato nel 1992, si è diplomato in pianoforte nel 2010 con 10 e Lode sotto la guida del M° F. Lanzoni presso il Conservatorio “G. Frescobaldi” di Ferrara, dove nel 2013 ha conseguito il Diploma accademico di II Livello con 110 Lode e Menzione d’onore, e nel 2014 il accademico di II Livello in Musica da Camera, con 110 e Lode. Attualmente frequenta il Master Solistico d’eccellenza presso la stessa Accademia.
Finalista del Premio Busoni (2015), è stato finalista del XXVIII Premio Venezia (2011), ed è vincitore di numerosi Concorsi Nazionali ed Internazionali. La sua intensa attività concertistica l’ha portato ad esibirsi in molte prestigiose sedi in Italia e all’estero, tra cui: New York, Hong Kong, Milano (Società dei Concerti), Roma, Venezia (Teatro La Fenice e Palazzo Cavagnis), Firenze (concerti AgiMus e Palazzo Martelli), Bergamo e Brescia (Festival Le X Giornate), Spoleto e Perugia (Music Fest Perugia), Lucca (Festival di Musica da Camera), Ferrara (Teatro Comunale). Ha collaborato con importanti orchestre, tra cui i Solisti della Mahler Chamber Orchestra (Stagione Ferrara Musica, 2011), l’orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza (diretto dal M° Lonquich), l’orchestra dei Solisti di Perugia, l’orchestra Città di Ferrara e l’orchestra sinfonica del Festival di Chioggia, con cui ha eseguito il Concerto n.2 di Rachmaninov, il Concerto n.1 di Tchaikowsky e il Concerto n.5 di Beethoven diretto dal M° Perini.
Ingresso in Pinacoteca: 6 euro biglietto intero; 3 euro biglietto ridotto
www.gallerie-estensi.beniculturali.it/pinacoteca-nazionale
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