da: Social Street di via Pitteri

Dopo il successo della prima edizione, si rinnova l’incontro tra due iniziative ‘di strada’. Lunedì 22 agosto, alle ore 20, la Social Street di via Pitteri organizza una cena di strada alla quale parteciperanno artisti del Buskers Festival.
Social Street è un movimento che si è diffuso a macchia d’olio in tutto il mondo negli ultimi tre anni, seguendo l’esempio di via Fondazza a Bologna. Lo scopo è quello di recuperare una forma di cittadinanza attiva, di riappropriarsi e farsi carico degli spazi pubblici per renderli protagonisti della vita di quartiere, in modo spontaneo e nel segno della gratuità. La prima strada ferrarese a seguire le orme di via Fondazza è stata via Pitteri ormai prossima a compiere il suo terzo anno di vita. In via Pitteri hanno avuto luogo molteplici iniziative, tutte finalizzate a creare una relazione di ‘vicinato consapevole’, trasformando in reali relazioni spesso solo virtuali: la piccola biblioteca per il book crossing, le cene e le merende di strada, il baratto, l’orto di piante aromatiche, ecc.
Il Ferrara Buskers Festival e la Social Street hanno dunque in fondo un filo conduttore comune: quello di restituire alla strada il suo valore originario, (ri)farne un luogo di incontro e di condivisione. La strada deve unire e collegare, non dividere e separare. L’idea è quella di accostare, per una sera, queste due esperienze: lunedì 22 agosto, alle 20, quando il Fetival sarà in trasferta a Lugo, si terrà in via Pitteri, accanto alle due piccole biblioteche create dagli abitanti del quartiere, una cena di strada aperta a tutti, residenti e non. Alla cena parteciperanno alcuni artisti accreditati del Ferrara Buskers Festival, che si esibiranno prima e dopo aver mangiato assieme agli abitanti del quartiere. Per partecipare è sufficiente portare una sedia, un piatto, le posate, un bicchiere, un po’ di cibo da condividere. Eventualmente un tavolo. L’appuntamento è poco prima delle 20, in fondo a via Pitteri.