Sit-in in piazza per dire stop alla legge Cirinnà
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da: Paolo Spath – Gruppo Fratelli d’Italia – AN
Questa mattina una delegazione di militanti di Gioventù Nazionale ha organizzato un sit-in in piazza Duomo a Ferrara per dire stop alla legge Cirinnà in corso di votazione in Parlamento.
I militanti destra si sono schierati con forza in modo particolare contro l’articolo cinque della legge che, passando attraverso l’altisonante nome della “stepchild adoption”, porterà inveitabilemtemtr all’apertura verso la pratica dell’utero in affitto. Un’aberrazione sociale, psicologica, pericolosa e mercificante la donna.
Già da oggi è partita la raccolta firme a sostegno del Referendum abrogativo nel caso di approvazione della Legge!
“Siamo gli unici a difendere i diritti dei bambini, spesso dimenticati in questa guerra ideologica. Noi consideriamo il primo e più grande diritto quello dei figli ad avere una mamma e un papà!”
Dicono i giovani mentre espongono lo striscione NESSUN NEONATO PUÒ ESSERE AFFITTATO!
“Crediamo infatti che i bambini non possano essere né utilizzati come una rivendicazione di una battaglia e soprattutto non per soddisfare le voglie o i penosi capricci di qualcuno che vuole porsi contro la cosa più naturale e normale che esista!”
Presente alla manifestazione anche Paolo Spath presidente provinciale di Fratelli d’Italia e consigliere comunale a Ferrara che afferma:
“Riconosciamo i diritti, abbattiamo tutti i muri, sconfiggiamo le discriminazioni, ma dobbiamo schierarci dalla parte dei più deboli che in questo caso sono i bambini. Del resto una società che arriva da affermare che “la mamma non esiste in quanto la mamma è un concetto antropologico” è una società che ha perso qualsiasi punto di riferimento. E mette i brividi!”

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Riceviamo e pubblichiamo
Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)
PAESE REALE
di Piermaria Romani