Sisma, rapporto Ichese: dichiarazione congiunta Commissario Errani, Dipartimento Protezione Civile e Mise
da: ufficio stampa giunta regionale Emilia-Romagna
In merito all’articolo della rivista Science ripreso oggi da alcuni organi di stampa italiani, il Commissario per il terremoto dell’Emilia-Romagna, il Dipartimento della Protezione Civile e il Ministero dello Sviluppo Economico precisano quanto segue.
Il Rapporto, denominato Ichese, è stato elaborato da una Commissione di esperti costituita su iniziativa del Commissario e d’intesa col Dipartimento della Protezione Civile al fine di avere risposte esaustive circa una eventuale relazione di concausa tra i terremoti che hanno colpito la Regione Emilia Romagna nel 2012 e le attività estrattive di idrocarburi.
Il Rapporto, consegnato a metà febbraio, sottolinea come sia necessario, per escludere o confermare l’ipotesi di un legame causale tra le estrazioni di idrocarburi nella località Cavone e i fenomeni di sismicità dell’area, approfondire gli studi sviluppando attività di monitoraggio altamente tecnologiche per l’acquisizione di ulteriori dati necessari alla costruzione di un modello dettagliato del sottosuolo.
Nello stesso mese di febbraio si è quindi costituito presso il Ministero dello Sviluppo Economico, in stretta relazione con la Regione, un Gruppo di lavoro composto da tecnici del Ministero, del Dipartimento della Protezione Civile ed altri esperti, che da allora sta lavorando agli approfondimenti indicati nelle raccomandazioni della Commissione, per la definizione di linee guida che consentiranno di raccogliere i dati per dare le risposte necessarie. Si tratta di una attività di indagine che si colloca ai livelli più avanzati di ricerca del mondo.
Il protocollo delle linee guida, che sono in fase avanzata di preparazione, sarà presentato in tempi rapidi insieme alla pubblicazione integrale del Rapporto Ichese.

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REGIONE EMILIA-ROMAGNA
PAESE REALE
di Piermaria Romani
Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)