Skip to main content

Sindaci del distretto sud/est: progetto di contrasto al divario digitale e abbandono scolastico

Articolo pubblicato il 13 Agosto 2020, Scritto da Riceviamo e pubblichiamo

Tempo di lettura: 2 minuti


Da: Ufficio Stampa Comune di Codigoro
Anche i Comuni del Distretto socio-sanitario Sud-Est hanno aderito al progetto della Regione Emilia Romagna, finalizzato a contrastare il divario digitale .
Sono state riconosciute specifiche risorse regionali, che mettono al centro la piena attuazione del diritto allo studio, per tutti gli alunni delle scuole di ogni ordine e grado che, per condizioni familiari, sociali ed economiche, non sono in possesso di strumenti tecnologici in grado di assicurare loro un adeguato percorso formativo.
Per queste finalità, ai Comuni di Codigoro, Comacchio (ente capofila), Lagosanto, Fiscaglia, Goro, Mesola, Ostellato, Portomaggiore ed Argenta, la Regione Emilia Romagna ha stanziato risorse per un importo pari a 60.156.00 euro.
Al budget regionale si somma anche una donazione, di importo pari a 17.032,00 euro, offerta dalla casa editrice Zanichelli, anch’essa tesa all’acquisto di strumentazioni digitali, riservate esclusivamente agli alunni delle scuole primarie.
L’importo complessivo delle risorse a disposizione dei Comuni del Distretto Sud-Est è quindi pari a 77.188,00 euro. Il budget assegnato sarà quindi indirizzato all’acquisto di tablet, pc portatili e strumenti per la connettività per gli alunni residenti nel distretto, compresi quelli che frequentano le scuole al di fuori del territorio distrettuale.
Il progetto per il contrasto del divario digitale coinvolge, insieme ai Comuni anche l’Ufficio scolastico regionale per l’Emilia Romagna, gli Istituti comprensivi di Codigoro, Comacchio, Porto Garibaldi, Ostellato, Portomaggiore, Argenta e Mesola, nonchè gli Istituti di istruzione secondaria Guido Monaco di Pomposa di Codigoro, Remo Brindisi del Lido degli Estensi, Rita Levi Montalcini di Portomaggiore, Argenta e Fratelli Navarra- Vergani di Ostellato. Integrazione tra politiche scolastiche, sociali, culturali e giovanili del territorio, contrasto dell’abbandono scolastico, sostegno al successo educativo degli alunni sono gli obiettivi sottesi al progetto, giunto alla fase di aggiudicazione  dell’appalto di fornitura dei dispositivi elettronici.
I beneficiari saranno le famiglie in difficoltà socio-economica che riceveranno una dotazione informatica sino ad un massimo di circa 400€ . Tutte le informazioni relative ai requisiti minimi dei dispositivi che le famiglie potranno ricevere saranno reperibili presso le segreterie scolastiche .
“L’esperienza del lockdown ci suggerisce di intraprendere nuove strategie di sostegno alle scuole e ai nostri ragazzi – commentano all’unisono i Sindaci del Distretto Sud Est per garantire loro la continuità didattica, anche attraverso strumentazioni innovative, ancora poco diffuse. Il contributo regionale e la donazione della Casa Editrice Zanichelli ci permetteranno, di compensare quelle lacune riscontrate in questi mesi, uniformando sui nostri territori, modalità di apprendimento, volte ad assicurare un diritto costituzionalmente garantito, quale è quello all’istruzione.”
sostieni periscopio

Sostieni periscopio!

Tutti i tag di questo articolo:

Riceviamo e pubblichiamo



Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani