Skip to main content

Siccità. Da domani riduzioni dei prelievi di acqua dal Po in tutte le Regioni del Nord a eccezione dell’Emilia-Romagna dove la misura scatterà da lunedì 31 luglio e proseguirà fino al 3 agosto

Da Regione Emila Romagna

La decisione condivisa nell’ambito dell’Osservatorio permanente sugli usi idrici, organismo voluto dal Governo. L’Assessore Gazzolo: “Nella nostra regione varrà per le sole derivazioni più grandi del Po, nelle altre riguarderà anche i suoi affluenti”

Bologna – Riduzione dei prelievi di acqua dal Po a partire da domani in tutte le Regioni del Nord: fa eccezione l’Emilia-Romagna, dove la misura si applicherà solo da lunedì 31 luglio efino al 3 agosto.

È quanto è stato condiviso oggi nella riunione dell’Osservatorio permanente sugli usi idrici che ha analizzato l’andamento delle portate del fiume. La misura avrà appunto efficacia fino al prossimo 3 agosto quando è prevista una riunione di aggiornamento per verificare l’evolversi della situazione.

“La stretta pari al 5% dei quantitativi di risorsa idrica annuali concessi sarà differenziata: in Emilia-Romagna sarà per le sole derivazioni più grandi del Po e avrà efficacia posticipata dalla prossima settimana, nelle altre Regioni riguarderà anche i suoi affluenti e sarà operativa già da domani”, spiega l’assessore regionale all’Ambiente, Paola Gazzolo. “L’Osservatorio voluto dal Governo sta svolgendo un ruolo di presidio prezioso”, continua. “La decisione assunta oggi permetterà di mantenere un obiettivo per noi irrinunciabile, condiviso con le altre Regioni: conservare la portata del Po sopra a 450 metri cubi al secondo a Pontelagoscuro. Si tratta di una soglia di garanzia per le necessità idropotabili delle province di Ferrara e Ravenna, per la nostra agricoltura da Reggio Emilia al mare, nonché per contrastare l’aumento della salinità delle acque del Po”.

Già domani, Arpae effettuerà una campagna di misurazioni del cuneo salino nel Delta del Po. Ad oggi, la stima della portata media giornaliera a Pontelagoscuro è di 513 metri cubi al secondo. Le altre stazioni di controllo presenti lungo il corso d’acqua segnano 318 metri cubi al secondo a Piacenza e 449 a Boretto.

sostieni periscopio

Sostieni periscopio!

Tutti i tag di questo articolo:

REGIONE EMILIA-ROMAGNA



PAESE REALE
di Piermaria Romani

Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)