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da: ufficio stampa Hera

Con l’app del Rifiutologo di Hera parte nel capoluogo estense la funzione di foto-segnalazione di rifiuti abbandonati, da oggi possibile per 1,7 milioni di cittadini in 30 comuni. E con l’aggiornamento, via anche alla lettura di 400 mila codici a barre, per sapere sempre dove buttare i prodotti della grande distribuzione

Da oggi non ci sono più scuse per non contribuire in modo corretto alla raccolta differenziata: con l’app del Rifiutologo di Hera (che ha totalizzato ormai quasi 54 mila download) si possono segnalare, in modo semplice e immediato con smartphone o tablet, eventuali rifiuti abbandonati e “leggere” i codici a barre di 400 mila prodotti per sapere subito dove buttarli.

Con l’ultimo aggiornamento dell’app, disponibile da qualche giorno, la funzione di foto-segnalazione è stata estesa atutti i comuni del territorio gestito da Hera con più di 30 mila abitanti tra cui Ferrara, Rimini, Ravenna, e Forlì. IlRifiutologo, dunque, diventa sempre di più uno strumento da “smart city”, a disposizione di ben 1,7 milioni di cittadini.


Segnalazioni anti-degrado: ora disponibili anche a Ferrara

Da oggi anche a Ferrara con l’app del Rifiutologo i cittadini possono contribuire a prendersi cura della città, trasformandosi in 007 del decoro urbano. L’app, infatti, permette di inviare foto anonime ma georeferenziate (quindi con le coordinate geografiche) per  segnalare eventuali  rifiuti abbandonati, cassonetti troppo pieni o danneggiati. Un sistema che permette ai servizi ambientali di Hera di intervenire in modo tempestivo per porre rimedio a situazioni particolarmente critiche, puntando ad offrire sempre un servizio di qualità a salvaguardia del decoro degli spazi urbani.

Questa funzione era già attiva in altre città e ad oggi le foto totali arrivate a Hera sono state quasi 6 mila (3.947 a Bologna, 1.402 a Modena, 158 a Imola e 122 a Cesena, dove il servizio è partito a dicembre 2014). Da oggi la foto-segnalazione è disponibile, oltre che a Ferrara, in tutti i comuni gestiti dalla multiutility in Emilia-Romagna con più di 30 mila abitanti.

La prima app che legge i codici a barre (e dice come riciclare)

Il nuovo Rifiutologo di Hera diventa anche la prima app gratuita in Italia capace di riconoscere i principali prodotti della grande distribuzione tramite il codice a barre, indicando come differenziarli e in che cassonetto metterli al momento di buttarli. Così non si potrà più sbagliare: scansionando il codice a barre di un cartone di latte o di un vasetto di marmellata con la fotocamera del cellulare, tramite il Rifiutologo l’utente avrà subito, in tempo reale, l’informazione relativa alle modalità di smaltimento in base al comune del territorio gestito da Hera in cui risiede.

Un archivio di 400 mila prodotti, migliorabile grazie agli utenti

Ad oggi l’app della multiutility si avvale di un archivio di circa 400 mila codici a barre relativi ai prodotti più diffusi a livello nazionale. Se un codice non viene riconosciuto dal Rifiutologo, il cittadino può segnalarlo tramite l’app: Hera provvederà a inserire il prodotto nel sistema e, con questo meccanismo di “crowdsourcing” (cioè col contributo degli utenti stessi) il servizio verrà migliorato continuamente. Si tratta dello stesso sistema con cui il Rifiutologo si è arricchito dal 2011 fino a contare oltre 1.500 voci (partendo da 140), attraverso il quale si potrà sempre continuare a reperire in modo semplice e immediato informazioni dettagliate su come riciclare ogni scarto che capiterà tra le mani. E sapere, ad esempio, che un cotton fioc va nell’indifferenziato o che la lampadina a risparmio energetico può essere recuperata.
Tutte le info si trovano su www.ilrifiutologo.it.

Aggiornamento continuo e modalità di raccolta per ogni comune

Con la nuova versione del Rifiutologo l’utente può contare su un database in progressivo aggiornamento, che segue l’evolversi dei servizi forniti e si arricchisce anche grazie alle segnalazioni dei cittadini, a beneficio di tutta la comunità. A ogni apertura, infatti, l’app si aggiorna automaticamente con le nuove informazioni in arrivo dal database centrale di Hera.

Il nuovo Rifiutologo, infine, offre informazioni sulle modalità di raccolta specifiche per ogni comune servito dal gruppo Hera, per esempio porta a porta o cassonetti stradali divisi per colore, insieme agli indirizzi delle stazioni ecologiche e i materiali che queste possono ricevere.

 

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HERA



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