Scuole di specializzazioni mediche… in un paese normale
da: Paolo Spath, Fratelli d’Italia – AN Portavoce provinciale di Ferrara
In un Paese normale:
– dopo aver coinvolto in un Concorso Nazionale 12.000 persone
– dopo aver ritardato per quasi due anni il bando di concorso
– dopo aver minacciato tagli di borse, di posti, di risorse
– dopo aver posto dei criteri di accesso al limite del ridicolo
– dopo un’organizzazione paradossale con mete assurde in tempi assurdi
– dopo una chiarezza e una trasparenza da fitta nebbia ferrarese
– dopo aver confuso un file con un altro
– dopo non essersene accorti per 3 volte
– dopo aver annullato tutto
– dopo aver fissato una nuova data
– dopo essersi contraddetti nel giro di 24 ore
– dopo aver annullato tutto ciò che avevano detto di voler annullare
– dopo che la Formazione, la Medicina, la Salute sono stati messi berlina in modo pazzesco
– dopo aver preso in giro ripetutamente 12.000 Medici, professionisti, giovani che stanno decidendo della loro vita e delle loro aspirazioni e scelte profonde,
un qualsiasi ministro si sarebbe IMMEDIATAMENTE DIMESSO, e un qualsiasi Premier ne avrebbe chiesto la testa e le responsabilità!
Ma la Giannini sta troppo bene seduta sulla sua poltrona, e Renzi è troppo impegnato a farsi dei selfie!
L’Italia merita di più…
Intanto in data odierna è stata presentata alla Camera dei Deputati l’interrogazione parlamentare di Fratelli d’Italia – An all’attenzione del Ministro Giannini scritta a “quattro mani” da parte del sottoscritto e dell’on. Giorgia Meloni.

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Riceviamo e pubblichiamo
PAESE REALE
di Piermaria Romani
Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)