SCIOPERI DEL PERSONALE TPER PROCLAMATI DALLE ORGANIZZAZIONI SINDACALI PER LUNEDI’ 22 NOVEMBRE: SERVIZI TPER DI BOLOGNA E FERRARA NON GARANTITI DALLE ORE 12.30 ALLE ORE 16.30
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Per lunedì 22 novembre le OO.SS. hanno proclamato due concomitanti scioperi di 4 ore del personale dipendente di Tper SpA: uno indetto dalle Segreterie territoriali e aziendali di FILT-CGIL, FIT-CISL, UIL-TRASPORTI, FAISA-CISAL e UGL-FNA, l’altro dall’Organizzazione sindacale USB Lavoro Privato.
Si riportano di seguito le modalità previste per servizi di bus e altre attività di competenza di Tper:
Per il personale viaggiante dei servizi automobilistici e filoviari Tper dei bacini di servizio di Bologna e Ferrara (bus e corriere) lo sciopero si svolgerà dalle ore 12.30 alle ore 16.30 di lunedì 22 novembre.
Negli orari di sciopero, i servizi di trasporto pubblico urbano, suburbano ed extraurbano non saranno garantiti.
Più precisamente, prima dello sciopero:
– per i bus urbani, suburbani ed extraurbani del bacino di Bologna saranno garantite solamente le corse dal capolinea centrale verso periferia, e viceversa, con orario di partenza fino alle ore 12.15.
– per le linee urbane di Imola verranno garantite tutte le corse complete in partenza dalla stazione ferroviaria, o dall’autostazione, fino alle ore 12.20.
– per i mezzi urbani, extraurbani e del servizio Taxibus di Ferrara saranno garantite solamente le corse dai capilinea periferici, centrali e intermedi con orario di partenza fino alle ore 12.15.
Negli orari di sciopero, al call-center telefonico 051-290290 sarà garantita la presenza di un operatore.
Gli scioperi riguardano anche il personale dedicato al servizio “Marconi Express”, la cui astensione è prevista dalle ore 12.30 alle ore 16.30.
L’Azienda adotterà ogni misura tecnico-organizzativa utile ad agevolare, al termine degli scioperi, un più celere ed integrale ripristino del servizio.

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Riceviamo e pubblichiamo
Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)
PAESE REALE
di Piermaria Romani