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Sardine a Ferrara, il Sindaco: “La porta del Comune è sempre aperta”

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Da: Ufficio Stampa Comune di Ferrara

“Per le sardine che manifesteranno in piazza a Ferrara la porta del Comune è sempre aperta: sono disponibile ad incontrare gli organizzatori e ad ascoltare idee e proposte. Le manifestazioni pacifiche di piazza sono un evento sempre positivo, soprattutto se accompagnate da un confronto costruttivo con chi è stato chiamato a gestire la cosa pubblica. L’occasione è ottima per uscire dagli schemi della contrapposizione: la nostra amministrazione si è insediata da poco, stiamo costruendo le basi per il futuro della città e siamo aperti al dialogo con chiunque abbia qualcosa da dire e voglia contribuire al bene comune, superando le logiche della strumentalizzazione politica”. Così il sindaco di Ferrara, Alan Fabbri, ospite questa mattina della trasmissione Omnibus si è espresso sulla manifestazione che il movimento delle sardine sta organizzando per sabato 30 novembre. Durante la trasmissione il sindaco ha toccato anche temi di carattere regionale e nazionale come quello dei gravissimi effetti sul territorio ferrarese dello “sciagurato decreto Salvabanche che ha coinvolto per volontà del governo Renzi anche Carife, mentre la banca si poteva salvare, e che ancora tante famiglie stanno subendo” e della sanità dell’Emilia Romagna che “dove esiste una concorrenza non sempre si conferma come prima scelta del cittadino come la narrazione del Pd vuole far credere” ha spiegato Fabbri citando il flusso importante di pazienti che “in particolare dalla provincia di Ferrara si spostano in quelle confinanti nel Veneto per farsi curare.

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COMUNE DI FERRARA



PAESE REALE
di Piermaria Romani

Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)