Sapete utilizzare l’orologio con le lancette per orientarvi nei giardini del quadrivio?
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Da Organizzatori
Anche domenica 21 maggio 2017, dalle 15.30 alle 18,30 (ingresso da corso Ercole I d’Este 25 a), Arch’è Associazione Culturale Nereo Alfieri, in convenzione con il Liceo Ariosto, aprirà al pubblico i giardini dell’antico palazzo da Castello-Prosperi-Sacrati.
L’iniziativa delle 16 30 sarà un breve esempio di orientamento con Paola Correggioli e Silvana Onofri di Arch’è nei giardini del quadrivio , utilizzando una pianta del luogo e l’orologio con le lancette
“Per orientamento si intende l’avanzamento sul terreno, con l’aiuto di carta topografica e bussola, per raggiungere punti di interesse a sequenza libera o obbligata.
I requisiti fondamentali per muoversi con sicurezza, anche in luoghi sconosciuti, sono la capacità di lettura e interpretazione della carta topografica e la capacità di spostarsi nell’ambiente, naturale o antropizzato, valutando le direzioni e le distanze.
La lettura della carta consente, innanzitutto, di individuare la propria posizione rispettoall’ambiente circostante facendo affidamento alla percezione, all’osservazione e alla valutazione immediata dello spazio in cui ci si muove. Saper confrontare la carta con il territorio significa saper valutare e calcolare le le distanze per muoversi con sicurezza utilizzando i riferimenti che via via si incontrano sul terreno”
Provate a cercare, utilizzando la pianta dei giardini del quadrivio e l’orologio con le lancette, la magnolia che ricorda le leggi razziali, le creste murarie del settecentesco granaio pubblico o la lapide che racconta di Francesco Viviani. E’ un modo per trascorrere un’ora all’aperto in compagnia.

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Riceviamo e pubblichiamo
Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)
PAESE REALE
di Piermaria Romani