Saie Smart House 2015: Saie sempre più internazionale, incontri b2b con buyers stranieri per favorire l’accesso delle aziende italiane ai mercati emergenti
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da: Ufficio Stampa e Comunicazione MEC&Partners
Il Salone punta sul Middle East: dalla Turchia 40 delegati e mostra di progetti all’Urban Center di Bologna
Arrivano da 15 Paesi i delegati internazionali attesi a Saie Smart House – che quest’anno punta in particolare ai Paesi del Middle East – per favorire l’incontro delle aziende italiane con buyers stranieri e professionisti dei mercati emergenti. Presso l’International Buyers Lounge si svolgerà infatti un intenso programma di incontri b2b tra le aziende espositrici e i tanti operatori internazionali che hanno confermato la propria presenza.
Nell’area internazionale, organizzata in collaborazione con ICE e UnionCamere Emilia-Romagna, sono attese delegazioni provenienti, tra gli altri, da Vietnam, Kazakistan, Libano, Kuwait, Qatar, Tunisia, Azerbaijan, Iran, Egitto, Marocco, Emirati Arabi Uniti e Turchia, Paese a cui è dedicato un focus particolare.
SAIE ha infatti lanciato un progetto di internazionalizzazione con focus sulla Turchia, per avviare progetti di cooperazione e scambio di know how tra le imprese e le associazioni di settore dei due Paesi, in particolare sui temi della riqualificazione e protezione sismica. La Turchia, già presente all’edizione 2014, porta a Saie Smart House oltre 40 delegati di cui fanno parte rappresentanti dell’Associazione dei contractors turchi (Tmb) e del Ministero della Cultura e 12 architetti, che esporranno le loro opere anche in una mostra su Architettura Contemporanea in Turchia organizzata all’Urban Center di Bologna col supporto dell’Ordine degli Architetti di Bologna e Creative Initiatives e Saie Smart House.
Oltre ad un confronto diretto tra attori istituzionali, associativi, finanziari e imprenditoriali, è previsto – per la prima volta – l’incontro tra progettisti stranieri in visita e quelli italiani presenti al Salone, per favorire gli operatori italiani nella ricerca di potenziali partner internazionali con cui collaborare.
Presso la International Room (Padiglione 25) si svolgeranno incontri di presentazioni di progetti – tra i quali quello di recupero sostenibile in chiave ‘smart’ del porto di Stoccolma: lo Stockholm Royal Seaport – e di opere internazionali realizzate da progettisti facenti parte delle delegazioni invitate a Saie.

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Riceviamo e pubblichiamo
Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)
PAESE REALE
di Piermaria Romani