Sagra del Radicchio Bosco Mesola – bilancio 2016
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Da: Organizzatori
A due settimane dalla fine tempo di bilanci per la Sagra del Radicchio di Bosco Mesola Soddisfazione per l’affluenza, curiosità per i prodotti tipici e per il territorio BOSCO MESOLA (FE). Svoltasi dal 23 settembre al 3 ottobre, la Sagra del Radicchio di Bosco Mesola già dal primo giorno ha visto presenze record, con l’inaugurazione alla quale hanno partecipato la sezione ‘E.Bullega’ di Bosco Mesola dei Bersaglieri, Alpini, Autieri, Marinai e Carabinieri. E anche nei giorni successivi la presenza di pubblico sia per l’area gastronomica sia per il mercatino è stata importante. Non solo nei week-end, ma anche durante la settimana, tantissime le persone – dalla regione ma anche da Veneto e Lombardia – che hanno visitato la manifestazione e gustato i prodotti a base di radicchio e quelli tipici delle Dolomiti nell’area dedicata: le serate più affollate, per quanto riguarda il nuovo stand di ben 900 mq, sono state martedì 27 e venerdì 30. Ma alla sagra non si è pensato solo al cibo: molto seguiti anche gli spettacoli, con le serate di Timodà e Poltronieri e 60 lire a farla da padrone, con un pubblico di tutte le età. Gli eventi sportivi hanno visto tantissimi partecipanti, dalla gara podistica in collaborazione con Atletica Delta al raduno di mountain bikes, dalla pesca sportiva per bambini ai roboanti motori delle Ferrari in collaborazione con “Scuderia Red Passione” e “Amici & Tifosi Ferrari” e di Vespe e motociclette, in collaborazione con Motoclub Adriatico. Le escursioni dedicate alla scoperta del territorio hanno dato particolare soddisfazione agli organizzatori, che si prefiggono l’obiettivo di fare della Sagra il punto di partenza di una più ampia valorizzazione territoriale. Tutto esaurito per le escursioni al Boscone della Mesola, sia diurne che notturne, e grande successo anche per l’iniziativa “Bollicine al tramonto”, in collaborazione con la Motonave Principessa, che ha unito le bellezze del territorio alla degustazione “on boat” di prodotti tipici e bollicine venete. Ottima partenza anche per gli Eco Tour, novità di quest’anno, che hanno toccato i vecchi bunker, Torre Abate e Massenzatica. Un’esperienza che di certo sarà ripetuta, magari ampliando l’offerta dei percorsi. Un bilancio quindi, per la prima edizione curata dall’Associazione Turistica Pro Loco Bosco, che porta buone vibrazioni per il futuro.

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Riceviamo e pubblichiamo
Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)
PAESE REALE
di Piermaria Romani