Skip to main content

Saggio di danza 2019

Articolo pubblicato il 23 Maggio 2019, Scritto da Riceviamo e pubblichiamo

Tempo di lettura: 2 minuti


Da: Organizzatori
Il gruppo danza Il Cigno diretto da Melania Durca presidente dell’Associazione Ouverture Asd, ritorna sul palco del Teatro Comunale per regalare al pubblico ferrarese il risultato ottenuto in un nuovo anno di lavoro. “Questa grandissima famiglia”, come Melania ama chiamare il gruppo, composta da: allieve, genitori, maestre, musicista, scenografo, e tutte le persone che lavoreranno dietro le quinte, hanno dedicato tanto impegno, e ogni passo fatto sul palco, si chiama passione.
Filo conduttore del progetto, rappresentato sul palco del teatro, Venerdì 31 Maggio alle ore 20.30, sono i quattro elementi della natura: ACQUA, ARIA, FUOCO e TERRA; conosciuti ed onorati per migliaia di anni da poeti, scrittori, coreografi e pittori. Ogni coreografa ha scelto liberamente di rappresentare nel suo stile di danza l’elemento che poteva essere motivo d’ispirazione. È nato così il titolo “Quattro elementi in quattro stili”: classico, contemporaneo, moderno e jazz.
“Vedendo il risultato finale delle coreografie abbiamo sorriso“ dice Melania, ogni coreografa ha scelto un elemento che caratterizza il suo carattere o lo stato d’animo che vive in questo periodo. 
Laura Govoni (coreografa jazz) ha scelto l’elemento Acqua, quella instancabile viaggiatrice dei cieli, perforatrice della terra, vincolo e veicolo più affascinante.
Maria Stella Zangirolami (coreografa danza contemporanea) ha scelto l’Aria, elemento che tutto avvolge, è lo spazio intangibile che tutto unisce, è l’energia vitale, rappresenta la linea di demarcazione tra la terra e il cielo.
Julia Ocejo Durand (coreografa modern) impersonifica l’elemento Fuoco, cioè quella energia che tutto penetra, che anima tutti i corpi, la passione e l’amore.
Melania Durca (danza classica) ama la Terra, l’elemento fertile e creativo, nutriente e rigogliosa, racchiude in sé sia le caratteristiche più poetiche di grembo accogliente e materno, che quelle più “pratiche” della costanza, della pazienza.
Il gruppo danza conclude una stagione intensa di lavoro, dove le allieve sono state impegnate in vari concorsi e stage e hanno ottenuto premi, borse di studi e vari riconoscimenti a livello nazionale.
La biglietteria del teatro sarà aperta la sera del 31 maggio dalle ore 18:30 fino alle 20.30 

sostieni periscopio

Sostieni periscopio!

Tutti i tag di questo articolo:

Riceviamo e pubblichiamo



Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani